MySo-Called(un)Life

Gli album della settimana


Settimana dal 21 al 27 marzo"Rescue" - Silverstein
Quinto studio-album per la band post-hardcore canadese formatasi a Burlington, Ontario, nel 2000. L'album contiene dodici brani, tutti in pieno stile Silverstein. Si va da brani veloci e aggressivi come "The Artist" ad altri più soft come "Darling Harbour". Sempre ottima la voce di Shane Told, sia pulita sia scream. Buono anche il comparto strumentale, anche se si poteva osare un po' di più, con riff più articolati e qualche assolo qui e lì. In definitiva un buon disco, anche se un po' troppo pulito, lontano dalla dura sofferenza dei primi album (il primo "When broken is easily fixed" rimane il mio preferito). 7/10"The Here and Now" - Architects
"We are all without merit" - My Eyes Fall Victim
Primo album, dopo un EP omonimo e un paio di singoli, per la band metalcore di Newton, New Jersey. L'album contiene dodici brani, tra cui un'intro e un intermezzo strumentale. Lo stile è un metalcore addolcito da sezioni con voce melodica e impreziosito dal piano in alcuni momenti e dai synth in altri. Compaiono anche due brani interamente strumentali, in stile post-rock. Per quanto non originale, l'album si lascia ascoltare volentieri, grazie a brani orecchiabili e all'ottima commistione di sonorità, che accontenteranno tanto i fan del metalcore più duro quanto quelli del rock alternativo. Non male, come inizio. 7/10