MySo-Called(un)Life

Gli album della settimana


Settimana dall'11 al 17 luglio"When love met destruction" e "Creatures" - Motionless in White
"When Love Met Destruction" è il secondo EP per la band horror-metalcore di Cranton, Pennsylvania, formatosi nel 2005. L'EP contiene sei brani, tutti molto potenti, con una buona resa sia vocale sia strumentale. Il sound è quello tipico del metalcore, con parti in growl e altre in clean. Nulla di veramente originale, ma sicuramente un ottimo inizio. 7/10"Creatures" è il primo album per i MiW, uscito nel 2011, e contiene tredici brani. Il sound è sempre quello tipico del metalcore (un po' in stile Miss May I), ma è arricchito dalle tastiere di Joshua Balz, che danno al tutto un ché di gotico. Davvero ottima anche la voce di Chris Cerulli, sia nel growl, sia (soprattutto) nel clean. Brani molto veloci, potenti, caratterizzati da testi sofferenti e filo-horror, riff aggressivi e synth qui e lì. Davvero un buon album, per chi ha bisogno di una bella carica di energia. 7.5/10"Hell is what you make it" - Breathe Carolina [2011]
Terzo album per il duo elettro-rock di Denver, Colorado, uscito a due anni di distanza dall'ultimo "Hello Fascination". L'album contiene tredici brani, tra cui un'intro, tutti molto orecchiabili e dal sound ballabile/commerciale, anche se si va dai brani più lenti come "Edge of Heaven" a brani più rock, come "Wooly", dove lo scream di Kyle si fa sentire un pochino di più. Per il resto, tanto auto-tune, tanti effetti vocali, tanti synth e qualche urletto qui e lì, ma poca roba, così da rendere il loro album più 'digeribile' a chi non ama l'hardcore. Non male, anche se non è il mio genere. 6/10