MySo-Called(un)Life

Purtroppo a volte non basta un sacchetto in testa... ;D


Trama: Jenifer è una ragazza particolare: il suo corpo è splendido e sensuale, ma il suo volto è mostruoso, sfigurato, tanto da impedirle di parlare. Frank, un poliziotto, la salva da un uomo intento ad ucciderla: tra i due si instaurerà un rapporto morboso che andrà al di là delle atrocità compiute dalla ragazza, e per l'uomo sarà l’inizio della fine..."Masters of Horror: Jenifer" è un film horror di Dario Argento, uscito nel 2005. Si tratta del quarto mediometraggio della prima stagione della serie "Masters of Horror" ed è basato su un fumetto di 10 pagine (QUI a piè di pagina) scritto da Bruce Jones e illustrato da Berni Wrightson, uscito nel 1974 sull'antologia horror "Creepy". In conferenza, Argento ha descritto la sua pellicola come "un film d'amore" e, in effetti, "Jenifer" unisce erotismo e splatter in egual misura. Purtroppo, però, la trama è banale e superficiale ~ non viene spiegato nulla della storia di Jenifer ~, nonché ricca di incongruenze ~ la famiglia di Frank sparisce così? Lui accetta tutto così passivamente? Perché? Solo per il sesso oppure Jenifer ha poteri da simil-succubus? ~ mentre la resa visiva non è il massimo, ma di chiaro stampo televisivo. Numerose le scene di sesso, in cui Argento riesce ad innalzare il testosterone, nonostante la repulsione data dal viso deforme di Jenifer. Il tettometro segna un 6/10. Ottima l'idea iniziale, chiaro citazionismo del cannibalismo tanto esplorato nei vecchi horror italiani (Joe D'Amato in primis) ma anche di 'mostri' come "The Elephant Man" di David Lynch, ma purtroppo non è stata resa in modo adeguato e ciò dimostra quanto Argento abbia perso quella grandezza che lo ha reso celebre in passato. 4.5/10