MySo-Called(un)Life

Il film horror che ha dato il via al filone dei mockumentary...


Trama: Heather, Joshua e Michael, tre studenti di regia, vogliono girare un documentario su una leggenda locale, quella della strega di Blair che che vivrebbe nei boschi presso Burkettsville, nel Maryland, dove tanti bambini sono scomparsi negli anni ’40… Dopo alcuni giorni di riprese, le cose inizieranno a non andare più tanto bene..."The Blair Witch Project - il mistero della strega di Blair" è un film horror di Daniel Myrick e Eduardo Sanchez, uscito nel 1999 e diventato poi, nel corso degli anni, un vero cult. Pur non essendo il primo mockumentary horror (si pensi al nostrano "Cannibal Holocaust" dell'80), è stato quello che ha dato un po' il via a questo genere che spopola da un po' di anni ("REC", "Cloverfield", "Paranormal Activity",...). A dire il vero, il film è davvero poca roba, in quanto a contenuti. La qualità pessima delle scene e la mancanza di qualsiasi effetto sonoro aggiunto servono a dare il giusto realismo, ma non si vede davvero nulla di spaventoso e la paura va ricercata tutta nel non-visto. Va immaginata. Ciò che c'è di buono, invece, è tutto ciò che vi è stato ricamato intorno, per es. l'ottima campagna pubblicitaria, che ha spacciato il tutto per vero, così che gli attori erano degli sconosciuti e sono spariti dalla circolazione, con tanto di ricerche e volantini "MISSING" sparsi in giro per le università. Molto interessante anche il fatto che gli attori non avevano un vero e proprio copione, ma dovevano improvvisare ogni giorno in base alle poche note che ricevevano singolarmente, così da rendere il tutto più realistico. Se si toglie tutto questo, però, il film in sé rimane davvero poca -pochissima- roba, imho. ?/10