MySo-Called(un)Life

Come sfruttare male un'idea originale e creare un film insipido.


Trama: Ken e Rachel decidono di prendersi un fine settimana lontano dalla città e rilassarsi con una regata lungo la costa insieme a Marco, un vecchio amico dell’uomo. Una volta sulla barca a vela i loro semplici rilassanti piani vengono sconvolti. Silka, una giovane e bella ragazza, richiama la loro attenzione da una spiaggia e chiede loro aiuto…"Siren" è un film thriller/horror di Andrew Hull, uscito nel 2010. In poche parole, il film prende un argomento piuttosto originale e poco sfruttato nel genere, quello delle sirene, per poi sfruttarlo malissimo e ottenere, così, un filmetto totalmente insipido, noioso e inconcludente. Definirlo 'horror', poi, è del tutto errato, dal momento che si vedono al massimo un paio di morti e qualche goccia di sangue dalle orecchie. Terrore: zero. Se la sceneggiatura presenta spunti interessanti, ma per nulla sfruttati a dovere, anche il cast, limitato a quattro ragazzi, tutti di bell'aspetto, non riesce a risaltare per nulla. Pur non rientrando in quei filmetti horror da buttare senza rimorsi, è troppo noioso per ottenere la sufficienza e non capisco perché avere a disposizione una bella topa come Anna Skellern e non mostrare mezza tetta nemmeno nelle due scene di sesso (non si vede nulla e lei è sempre vestita) o quando fa il bagno nuda in mare. Ed è ancora più strano se si pensa che, di solito, la prima cosa che viene in mente pensando alle sirene sono splendide ragazze nude che cantano e si divertono sugli scogli. Il tettometro segna 0/10, quindi. Peccato, perché l'idea poteva essere sfruttata molto meglio. 4.5/10