Trama: Pat Peoples è un uomo che ha sempre visto il lato positivo di ogni cosa. Mantiene il suo ottimismo inalterato anche dopo che la moglie lo ha tradito, mandandolo in un ospedale psichiatrico. Una volta dimesso, poi, è ritornato a vivere con i genitori e in lui è maturata la decisione di poter cambiare se stesso e poter riconquistare la sua amata…"Il lato positivo" è una commedia romantica di David O. Russell ("The Fighter"), con Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Robert De Niro, uscito nel 2013. Il film, tratto dal romanzo "The Silver Linings Playbook" di Matthew Quick, vede due anime in pena, reduci da traumi che hanno infranto la loro psiche (il tradimento -lui- e la morte del marito -lei-), che supereranno la crisi grazie ad una gara di ballo, che li avvicinerà, facendoli innamorare. Il tutto in un ambiente (un piccolo quartiere americano) in cui sono tutti matti, praticamente, (il padre di Pat, sua madre, ecc...) se non letteralmente (l'amico di Pat che scappa da Baltimora e viene sempre riportato in ospedale dal poliziotto di turno). Ottime le interpretazioni, quindi, nei panni di persone dall'equilibrio mentale spostato (non per niente, la Lawrence ha vinto l'Oscar come miglior attrice protagonista), così come la scelta di parlare di un tema simile (il dolore che "incrina gli ingranaggi del nostro cervello"), senza cadere nel melodrammatico, ma con tono ironico e frizzante. Un bel film, nonostante il finale scontatissimo (e nonostante io capisca sempre più di non essere assolutamente portato per i film in cui mancano sangue, sparatorie, lotte furibonde e morti violente ç_ç). 7.5/10
Ma qua son tutti matti!!!
Trama: Pat Peoples è un uomo che ha sempre visto il lato positivo di ogni cosa. Mantiene il suo ottimismo inalterato anche dopo che la moglie lo ha tradito, mandandolo in un ospedale psichiatrico. Una volta dimesso, poi, è ritornato a vivere con i genitori e in lui è maturata la decisione di poter cambiare se stesso e poter riconquistare la sua amata…"Il lato positivo" è una commedia romantica di David O. Russell ("The Fighter"), con Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Robert De Niro, uscito nel 2013. Il film, tratto dal romanzo "The Silver Linings Playbook" di Matthew Quick, vede due anime in pena, reduci da traumi che hanno infranto la loro psiche (il tradimento -lui- e la morte del marito -lei-), che supereranno la crisi grazie ad una gara di ballo, che li avvicinerà, facendoli innamorare. Il tutto in un ambiente (un piccolo quartiere americano) in cui sono tutti matti, praticamente, (il padre di Pat, sua madre, ecc...) se non letteralmente (l'amico di Pat che scappa da Baltimora e viene sempre riportato in ospedale dal poliziotto di turno). Ottime le interpretazioni, quindi, nei panni di persone dall'equilibrio mentale spostato (non per niente, la Lawrence ha vinto l'Oscar come miglior attrice protagonista), così come la scelta di parlare di un tema simile (il dolore che "incrina gli ingranaggi del nostro cervello"), senza cadere nel melodrammatico, ma con tono ironico e frizzante. Un bel film, nonostante il finale scontatissimo (e nonostante io capisca sempre più di non essere assolutamente portato per i film in cui mancano sangue, sparatorie, lotte furibonde e morti violente ç_ç). 7.5/10