Il mito di Jack the Ripper rivisitato ancora una volta

Trama: Londra, 1888. Wilfred Gayborg è un investigatore diverso dagli altri. È uno psicometrista capace di “vedere” la storia di un’arma del delitto stringendola tra le mani. A Scotland Yard non è visto di buon occhio, eppure chiederanno proprio il suo aiuto, quando le indagini su Jack lo Squartatore sembreranno non portare da nessuna parte..."La Mano sinistra di Satana" è un romanzo giallo di Roberto Genovesi, uscito nel 2012. Il libro è scritto in prima persona (è Gayborg a parlare) e ha un'ambientazione che adoro (la Londra vittoriana); impiega molto a ingranare (la prima metà è più lenta), ma mi è piaciuto. Quando le indagini su Jack lo Squartatore sono nel vivo, è anche piuttosto avvincente, per quanto alcune cose restino poco credibili (la psicometria, il 'fischio', i cannibali, il fatto che -spoiler!- Jack sia una donna, ...). Certo, sicuramente lontano dall'essere un capolavoro, l'ho trovata cmq una lettura interessante, soprattutto grazie all'ambientazione e al mito di Jack (qui visto in modo originale) che mi affascina da sempre. 7/10