Trama: Un gruppo di amici sono in vacanza in Messico, quando un altro turista li invita ad accompagnarlo in un remoto sito archeologico Maya, sconosciuto ai più e non segnato sulle mappe, dove lavora il fratello. I ragazzi, però, non sanno che le rovine sono abitate da pericolose piante carnivore e protette da alcuni abitanti del luogo..."Rovine" è un film horror di Carter Smith, con Jonathan Thucker ("100 ragazze"), uscito nel 2008 e tratto dal romanzo di Scott B. Smith. Quando uscì, lasciai perdere perché avevo il sentore che sarebbe stata una cagata. L'altro giorno l'ho trovato tra i 5 horror da rivalutare, però, quindi ho deciso di dargli una possibilità ma, come pensavo, non mi ha sorpreso. Si tratta del solito film con un gruppetto di ragazzi che, nonostante gli avvertimenti, si avventura in un luogo pericoloso e viene massacrato dal villain di turno, che, in questo caso, è costituito da piante assassine, capaci di riprodurre suoni come la suoneria di un cellulare, di muoversi velocemente e di penetrare nelle ferite aperte e infettare le vittime, rendendole pazze. Al di là di questa scelta originale (ma abbastanza LOL WUT?), il resto è la solita roba, trita e ritrita, con i ragazzi che fanno scelte sbagliate, un po' di sangue qui e lì, qualche battibecco dovuto allo stress psicoemotivo e il bodycount che aumenta (ma neanche tanto...). Niente di particolare. 5.5/10
Le piante assassine mi mancavano (a parte "E venne il giorno")
Trama: Un gruppo di amici sono in vacanza in Messico, quando un altro turista li invita ad accompagnarlo in un remoto sito archeologico Maya, sconosciuto ai più e non segnato sulle mappe, dove lavora il fratello. I ragazzi, però, non sanno che le rovine sono abitate da pericolose piante carnivore e protette da alcuni abitanti del luogo..."Rovine" è un film horror di Carter Smith, con Jonathan Thucker ("100 ragazze"), uscito nel 2008 e tratto dal romanzo di Scott B. Smith. Quando uscì, lasciai perdere perché avevo il sentore che sarebbe stata una cagata. L'altro giorno l'ho trovato tra i 5 horror da rivalutare, però, quindi ho deciso di dargli una possibilità ma, come pensavo, non mi ha sorpreso. Si tratta del solito film con un gruppetto di ragazzi che, nonostante gli avvertimenti, si avventura in un luogo pericoloso e viene massacrato dal villain di turno, che, in questo caso, è costituito da piante assassine, capaci di riprodurre suoni come la suoneria di un cellulare, di muoversi velocemente e di penetrare nelle ferite aperte e infettare le vittime, rendendole pazze. Al di là di questa scelta originale (ma abbastanza LOL WUT?), il resto è la solita roba, trita e ritrita, con i ragazzi che fanno scelte sbagliate, un po' di sangue qui e lì, qualche battibecco dovuto allo stress psicoemotivo e il bodycount che aumenta (ma neanche tanto...). Niente di particolare. 5.5/10
