MySo-Called(un)Life

Sapevo mi avrebbe deluso, ma la speranza è l'ultima a morire.


Trama: In una cantina nascosta tra le foreste norvegesi, due pulitori di scene del crimine scoprono l’esistenza di una huldra, donna mitologica dalla provocante bellezza ma dotata di una lunga coda. Incapace di parlare, la huldra rimane sempre in silenzio fino a quando riafforano in superficie i motivi per cui qualcuno l’ha tenuta prigioniera…"Thale" è un film 'supernatural horror' norvegese di Aleksander L. Nordaas, uscito nel 2012. Tutto è nato dal fatto che, non so perché, da più di un anno, quando guardavo qualche trailer horror su youtube, tra i risultati simili consigliati, trovavo sempre il trailer di "Thale". Mi era subito sembrata una cavolata, quasi un fake, però, appena ho visto che era uscito sub-ita, dovevo vederlo! Naturalmente, come prevedibile, è stata una delusione totale. L'idea nasce dalla volontà di Nordaas di girare un film sulla figura mitologica dell'huldra - che wikipedia descrive come "seducente creatura della foresta" - e lo fa con un budget limitatissimo, tanto da ricoprire lui quasi tutti i ruoli tecnici (sceneggiatore, regista, operatore ed editore) e da utilizzare la cantina di suo padre come location. Tra i pregi del film, sicuramente il rimando al folklore scandinavo, sempre molto interessante e poco utilizzato. Anche gli effetti speciali in CG, se rapportati al budget, sono mediocri (la coda si vede solo qualche secondo, ma è animata benissimo. Meno belle, invece, le animazioni delle huldre fatte a computer), sicuramente migliori di quelle targate Asylum. Tra i difetti, invece, in primis c'è da evidenziare la tremenda lentezza del film, che ingrana la marcia dopo quasi un'ora, lasciando poco tempo per la vicenda nel finale, dopo interminabili dialoghi nella cantina, in cui non succede praticamente nulla. E anche la trama è poca cosa e spiegata male. Buona la recitazione -seppur non da Oscar- e piacevole il taglio da videoclip (con rallenty e scatti veloci) della scena in cui [SPOILER?] Thale uccide i cattivi. Poi mi spiace aver pensato ad un qualcosa di più sensuale, ingannato dal thumbnail del trailer (sempre l'img che vedete nel post), perché Thale - interpretata dalla bella Silje Reinåmo - non si vede praticamente mai nuda, se non per un istante millesimale (quindi il tettometro segna 1/10). In definitiva un prodotto low budget dal taglio originale, ma che non raggiunge la sufficienza piena a causa di una lentezza soporifera e di una realizzazione non ottimale. 5.5/10