MySo-Called(un)Life

Niente da fare: non riesco proprio a farmi piacere Pinkaew...


Trama: Zen è una ragazzina autistica che cresce guardando i film di Bruce Lee e gli studenti di una vicina scuola di arti marziali. Sviluppa riflessi incredibili e una predisposizione per il combattimento a mani nude, assorbendo con facilità estrema ogni tecnica. Per recuperare i soldi necessari alle cure della madre, sarà disposta a tutto."Chocolate" è un film d'azione/drammatico thailandese di Prachya Pinkaew ("Ong Bak" 1 e 2, "The Protector"), con Jeeja Yanin, uscito nel 2008. Non lo so, le recensioni ne parlano piuttosto benino, ma ho dovuto spegnere dopo una 40ina di minuti. A me lo stile di Pinkaew proprio non piace. Certo, belle le coreografie di Panna Rittikrai (coreografo dei film di Pinkaew) e sempre graditi gli omaggi ai grandi del passato (Bruce Lee, in primis, ma anche il giovane Jackie Chan), però quel ritmo lento e lo stile melodrammatico rovinano tutto, per chi non ama i melodrammi del cinema asiatico. Poi non riesco a provare un bricioli di simpatia per i protagonisti, né in "Ong Bak" né qui; robe che, se potessi, entrerei io nei film e li prenderei a botte, non fosse che mi massacrerebbero in pochi secondi. Sicuramente penalizza anche il doppiaggio italiano. 5/10