MySo-Called(un)Life

Found footage + mistero realmente irrisolto = film di successo?


Trama: Nel febbraio del 1959, nove escursionisti russi si avventurano in una zona remota dei monti Urali. Due settimane dopo, vengono ritrovati morti, seminudi e senza ferite esterne. L'accaduto ha sconcertato investigatori e ricercatori per decenni. Così una troupe di giovani americani parte per la Russia con l'intento di scoprire cos'è realmente accaduto alla squadra."Devil's Pass - The Dyalov Pass Incident" è un film horror di Renny Harlin ("Die Hard - 58 minuti per morire", "Cliffhanger"), uscito nel 2013. Dopo alcuni filmetti mediocri ("The Covenant", "12 Rounds"), Harlin torna con un horror, cavalcando l'onda dei found footage che tanto sta rompendo i coglioni negli ultimi anni. Per accalappiare ancora più viewers, sceglie una sceneggiatura a base di un mistero reale, tuttora irrisolto. Il risultato, però, non è certo un capolavoro, ma l'ennesimo found footage riuscito solo a metà. Il ritmo, infatti, impiega troppo ad impennare, così che per la prima ora sarà facile annoiarsi e perdere interesse, mentre gli ultimi venti minuti sono sicuramente più interessanti. Nella media la recitazione e gli effetti in CGI, con un budget piuttosto basso. Buona la regia di Harlin, che sceglie di non esagerare con gli scossoni della camera a mano, evitando quel fastidioso senso di confusione presente in molti f.f. Il tettometro, purtroppo, segna 0/10, così come è molto basso anche lo "splatterometro". Se vi piace il genere e pensate di riuscire a superare la prima ora di noia, dateci un'occhiata, altrimenti lasciate perdere tranquillamente. 6/10