Trama: Lisa Johnson rivive continuamente il giorno prima del suo sedicesimo compleanno. Lei e la sua famiglia sono morti nel 1986 e sono condannati a vivere nella loro abitazione e a ripetere per l’eternità il giorno in cui sono stati massacrati. Mentre i genitori e il fratellino non si rendono conto di nulla, Lisa è l’unica ad essere cosciente che qualcosa non va..."Haunter" è un film thriller/horror di Vincenzo Natali ("Splice"), con Abigail Breslin ("The Call", "Benvenuti a Zombieland"), uscito nel 2013. Con questo film, Natali è riuscito a portare una ventata d'aria fresca al genere ghost-movie, mostrandoci una storia misteriosa dal punto di vista di una famiglia di fantasmi/morti, anziché dalla solita prospettiva dei vivi. Il film ha vari punti in comune con film quali "The Others" (i protagonisti sono morti, ma solo Lisa ne è al corrente), "The Amityville Horror" (il padre di famiglia viene posseduto e uccide gli altri) e un pizzico di "Amabili Resti". Lo stile è molto piacevole, con la giornata di Lisa che viene ripetuta più volte, inizialmente sempre uguali, poi con alcuni piccole variazioni che aumentano il senso di straniamento. Buona la sceneggiatura, che mixa sapientemente thriller e mistery, svelandosi pian piano. Abbastanza buona anche la recitazione, con la giovane A. Breslin nel ruolo della protagonista principale. Gli effetti si lasciano guardare, sono pochi e usati nei momenti giusti. Un bel filmetto, molto lontano dalla perfezione o dall'essere un horror spaventoso, ma con un pizzico di originalità, che è sempre un punto a favore. 6.5/10
Finalmente una ghost story al rovescio!
Trama: Lisa Johnson rivive continuamente il giorno prima del suo sedicesimo compleanno. Lei e la sua famiglia sono morti nel 1986 e sono condannati a vivere nella loro abitazione e a ripetere per l’eternità il giorno in cui sono stati massacrati. Mentre i genitori e il fratellino non si rendono conto di nulla, Lisa è l’unica ad essere cosciente che qualcosa non va..."Haunter" è un film thriller/horror di Vincenzo Natali ("Splice"), con Abigail Breslin ("The Call", "Benvenuti a Zombieland"), uscito nel 2013. Con questo film, Natali è riuscito a portare una ventata d'aria fresca al genere ghost-movie, mostrandoci una storia misteriosa dal punto di vista di una famiglia di fantasmi/morti, anziché dalla solita prospettiva dei vivi. Il film ha vari punti in comune con film quali "The Others" (i protagonisti sono morti, ma solo Lisa ne è al corrente), "The Amityville Horror" (il padre di famiglia viene posseduto e uccide gli altri) e un pizzico di "Amabili Resti". Lo stile è molto piacevole, con la giornata di Lisa che viene ripetuta più volte, inizialmente sempre uguali, poi con alcuni piccole variazioni che aumentano il senso di straniamento. Buona la sceneggiatura, che mixa sapientemente thriller e mistery, svelandosi pian piano. Abbastanza buona anche la recitazione, con la giovane A. Breslin nel ruolo della protagonista principale. Gli effetti si lasciano guardare, sono pochi e usati nei momenti giusti. Un bel filmetto, molto lontano dalla perfezione o dall'essere un horror spaventoso, ma con un pizzico di originalità, che è sempre un punto a favore. 6.5/10