MySo-Called(un)Life

L'ennesimo vampire movie totalmente inutile.


Trama: Sadie Blake è una giornalista che indaga su una misteriosa setta segreta di Los Angeles, che si rivelerà essere gestita da un gruppo di vampiri, ma la sua curiosità la porterà alla morte. Risvegliatasi vampiro nella sala di un obitorio, cercherà di vendicarsi delle persone responbili che sua trasformazione in un essere disumano..."Rise - La setta delle tenebre" è un film horror di Sebastian Gutierrez (sceneggiatore di "Gothika" e "Snakes on a Plane"), con Lucy Liu, uscito nel 2007. Prodotto da Sam Raimi e Rob Tapert (produttori di saghe quali "La Casa" e "The Grudge"), si tratta purtroppo di un flop apocalittico, in cui non si è creduto sin da subito (si pensi che, negli States, è stato diffuso in soli 63 cinema, con un incasso totale di 114 mila dollari). E, d'altronde, non ci si poteva aspettare granché, da un film tanto floscio quanto banale e privo di originalità. Lucy Liu si ritrova suo malgrado nei panni di una vampira in cerca di vendetta, unico motivo che la tiene in vita. Ad aiutarla troviamo prima Robert Forster, che le insegna a combattere in poche scene e sparisce, e poi Michael Chiklis (La Cosa ne "I Fantastici 4"), nel ruolo di un detective che ha perso sua figlia per mano (o meglio dire 'denti') degli stessi vampiri che cerca lei. Il film non aggiunge nulla alla sfilza di pellicole sui vampiri e non viene nemmeno spiegato da dove derivino o altro. L'unica particolarità è che, anziché i soliti canini, per dissanguare le vittime usano una croce in metallo (di solito i vampiri non vengono bruciati, se toccano una croce?). La recitazione è sottotono e non ci sono trovate registiche degne di nota. Nemmeno la fotografia regala nulla di interessante. Il tettometro segna 2/10, grazie ad un brevissimo topless a pochi minuti dall'inizio, che però resta l'unico. Insomma, l'ennesimo buco nell'acqua per i vampire movies. 4/10