Trama: Quando “9″ nasce, si ritrova in un mondo post apocalittico in cui la razza umana è estinta. Ed è solo per puro caso che egli incontra una piccola comunità di altri esseri (gli altri otto) che, come lui, vivono cercando continuamente rifugio da spaventose macchine che si aggirano sulla terra con l’obiettivo di distruggerli…"9" è un film d'animazione di Shane Acker, uscito nel 2009 e prodotto da Tim Burton e Timur Bekmambetov ("Wanted - scegli il tuo destino"). Tratto da un cortometraggio omonimo dello stesso Acker, uscito nel 2005, si tratta di un film piuttosto maturo, poco adatto ad un pubblico troppo giovane (mi pare sia un PG 13). Pur mancando sesso, sangue e un linguaggio scurrile, l'ambientazione è post-apocalittica, con l'umanità estintasi per colpa di macchine create da lei stessa e mancano le tipiche gag dei cartoni Disney & co. L'animazione è ottima, con un chara design piuttosto originale. I sack-men sono carinissimi (ricordano una versione meno deformed dei sackboys di "Little Big Planet"); meno ispirati i mostri/macchine, che però ricordano macchinari visti in film di fantascienza, come i tripodi di "La guerra dei mondi" o l'Hal 9000 di "2001: Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick. Personalmente, mi è piaciuto moltissimo. L'unica pecca è che l'ho trovato un po' poco incisivo, non so come dire... 7.75/10
L'umanità si è estinta e restano solo 9 sackboys...
Trama: Quando “9″ nasce, si ritrova in un mondo post apocalittico in cui la razza umana è estinta. Ed è solo per puro caso che egli incontra una piccola comunità di altri esseri (gli altri otto) che, come lui, vivono cercando continuamente rifugio da spaventose macchine che si aggirano sulla terra con l’obiettivo di distruggerli…"9" è un film d'animazione di Shane Acker, uscito nel 2009 e prodotto da Tim Burton e Timur Bekmambetov ("Wanted - scegli il tuo destino"). Tratto da un cortometraggio omonimo dello stesso Acker, uscito nel 2005, si tratta di un film piuttosto maturo, poco adatto ad un pubblico troppo giovane (mi pare sia un PG 13). Pur mancando sesso, sangue e un linguaggio scurrile, l'ambientazione è post-apocalittica, con l'umanità estintasi per colpa di macchine create da lei stessa e mancano le tipiche gag dei cartoni Disney & co. L'animazione è ottima, con un chara design piuttosto originale. I sack-men sono carinissimi (ricordano una versione meno deformed dei sackboys di "Little Big Planet"); meno ispirati i mostri/macchine, che però ricordano macchinari visti in film di fantascienza, come i tripodi di "La guerra dei mondi" o l'Hal 9000 di "2001: Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick. Personalmente, mi è piaciuto moltissimo. L'unica pecca è che l'ho trovato un po' poco incisivo, non so come dire... 7.75/10