Trama: Annoiati dal turismo di città, i giovani viaggiatori Rutger e Katarina vogliono esplorare la vera Australia e così decidono di mettersi in viaggio verso la desolazione del Parco nazionale di Wolf Creek. Lontani dal centro abitato, i panorami meravigliosi e gli spazi aperti nascondono un pericolo all’ombra che attenderà i protagonisti…"Wolf Creek 2" è un film horror australiano di Greg Mclean ("Wolf Creek", "Rogue"), con John Jarrat e Ryan Corr, uscito nel 2013. Il film è, chiaramente, il sequel del tanto acclamato slasher/survival australiano uscito nel 2005 ("Wolf Creek"). Torna lo strampalato Mick Taylor, killer, cacciatore e meccanico, del primo film, così come tornano le desolate e aride praterie dell'entroterra australiano. I toni cupi e il ritmo più lento del primo film, però, che ingranava pian piano, vengono sostituiti da tonalità quasi da dark comedy, grazie al carisma di Jarrat e a scene come quella dei canguri, e da un ritmo più serrato, che non risparmia scene splatter sin dai primi minuti. Mclean si diverte a prendere in giro lo spettatore, mostrando i turisti tedeschi, per poi cambiare direzione. Davvero piacevole la scena del quiz letale all'interno della 'tana' di Mick, condita da buffe canzoncine australiane. Un film diverso dal primo, ma che io ho trovato più interessante. 6.75/10
Torna il fratello cattivo di Crocodile Dandee
Trama: Annoiati dal turismo di città, i giovani viaggiatori Rutger e Katarina vogliono esplorare la vera Australia e così decidono di mettersi in viaggio verso la desolazione del Parco nazionale di Wolf Creek. Lontani dal centro abitato, i panorami meravigliosi e gli spazi aperti nascondono un pericolo all’ombra che attenderà i protagonisti…"Wolf Creek 2" è un film horror australiano di Greg Mclean ("Wolf Creek", "Rogue"), con John Jarrat e Ryan Corr, uscito nel 2013. Il film è, chiaramente, il sequel del tanto acclamato slasher/survival australiano uscito nel 2005 ("Wolf Creek"). Torna lo strampalato Mick Taylor, killer, cacciatore e meccanico, del primo film, così come tornano le desolate e aride praterie dell'entroterra australiano. I toni cupi e il ritmo più lento del primo film, però, che ingranava pian piano, vengono sostituiti da tonalità quasi da dark comedy, grazie al carisma di Jarrat e a scene come quella dei canguri, e da un ritmo più serrato, che non risparmia scene splatter sin dai primi minuti. Mclean si diverte a prendere in giro lo spettatore, mostrando i turisti tedeschi, per poi cambiare direzione. Davvero piacevole la scena del quiz letale all'interno della 'tana' di Mick, condita da buffe canzoncine australiane. Un film diverso dal primo, ma che io ho trovato più interessante. 6.75/10