MySo-Called(un)Life

Strategia, battaglie (poco epiche) e ragazze poppute (troppo vestite)


Trama: Sui campi di battaglia di un'Europa medievale immaginaria dominano le Vanadis, sette guerriere che brandiscono particolari armi magiche. Durante una di queste battaglie il giovane arciere Tigrevurmud Vorn, conte del regno di Brune, si trova di fronte alla Vanadis Eleonora Viltaria che lo sconfigge ma, anziché ucciderlo, lo cattura come suo servitore."Madan no Ou to Vanadis" (let. "Re del proiettile magico e Vanadis") è un anime di Tatsuo Satō, disegnato da Yūsuke Kabashima e prodotto dallo studio Satelight ("Basquash!", "Log Horizon"), uscito nel 2014. La serie -composta da 13 episodi più 13 specias di due minuti e una grafica super deformed- è tratta dalle light novel omonime scritte da Tsukasa Kawaguchi e illustrate da Yoshi☆o e Hinata Katagiri, da cui è stato tratto anche un manga. Si tratta di una serie action/strategica con un livello di fanservice medio-alto (ma molto soft, rispetto a serie come "Queen's Blade", poiché qui i vestiti non si squarciano con un soffio) e alcune animazioni 3D stile Risiko che mostrano le strategie belliche di Brune e degli avversari. Il chara design è molto buono, con un personaggio (Tigre) che ricorda molto Adol della serie YS e ragazze (le Vanadis) procaci e prosperose. Buone anche le animazioni, seppur con alcuni cali qualitativi qua e là. Molto buono il sonoro, con sigle piacevoli all'ascolto. Ciò che delude maggiormente è la sceneggiatura che, in soli 13 episodi, non rende onore ai sette volumi da cui è tratta e finisce per risultare poco avvincente e molto sbrigativa. Anche gli scontri, spesso, vengono mostrati poco e male, preferendo concentrarsi su altre scene molto meno utili ai fini della storia. Ancor più sbrigativo il finale, con l'ultimo 'boss' che viene sconfitto in un secondo con una freccia in fronte e tutti felici e contenti. In definitiva, quindi, si tratta dell'ennesima occasione sprecata: buon chara', tante belle donzelle tettone, ma davvero poca carne al fuoco, per quanto riguarda la storia e come viene messa in scena. 5.75/10