MySo-Called(un)Life

Uno spaccato sulla scena rap americana dei primi anni '90


Trama: Detroit, 1995. Il degrado si è impadronito della città: i quartieri un tempo benestanti sono stati abbandonati dai suoi abitanti. 8 Mile Road è la strada che divide la città dalla periferia, i bianchi dai neri. Dietro questa difficile condizione si cela però una lunga tradizione di creatività che ha trovato espressione soprattutto nella musica…"8 Mile" è un film drammatico di Curtis Hanson ("L.A. Confidential", "In her shoes - se fossi lei"), con Eminem, Kim Basinger e Brittany Murphy, uscito nel 2002. Una pellicola drammatica, che sfocia nel semi-documentaristico e nel semi-biografico, illustrando il mondo del rap negli anni '90, con una storia che non si allontana molto da quella del giovane Marshall in arte Eminem. Il rap degli anni '90, si diceva, un genere che era quasi un'esclusiva dei neri, in America, e dove bisognava tirare fuori gli artigli, per riuscire ad emergere, specie se bianchi. Uno spaccato nella vita di periferia di quegli anni, con tutti i problemi che la caratterizzano: povertà, alcolismo, risse e quant'altro. Molto bravo Eminem, al suo esordio come attore, anche se sicuramente ha giovato il fatto che la sceneggiatura fosse molto vicina alla sua storia vissuta in prima persona, ma anche la Basinger, in un ruolo (quello della madre alcolizzata e depressa, vittima delle violenze di un compagno quasi coetaneo del figlio) lontano dalle femme fatale a cui ci aveva abituati in passato. Ottima la colonna sonora, con una gran varietà di brani rap, tra cui l'originale "Lose yourself", che ha premiato Eminem con un Oscar per la miglior canzone, nel 2003, e alcune rap battle davvero taglienti. Non perfetto il doppiaggio, invece: innanzitutto la traduzione italiana non rende onore allo slang americano, ricco di coloriture intraducibili nella nostra lingua, ma anche per il fatto che, durante le battle, vengano sottotitolate solo le parti rappate, ma non i dialoghi del presentatore e dei "tifosi". In definitiva, un ottimo film sul rap e (quasi) una bio-pic sull'esordio di Eminem nel mondo del rap. Un film ben girato e ben recitato, senza picchi di originalità, ma che porta a casa la pagnotta. 7.5/10