MySo-Called(un)Life

Il seguito dello slasher norvegese innevato


Trama: Jannicke è l’unica sopravvissuta a un massacro che ha colpito il suo gruppo di amici sulle montagne norvegesi. Riesce a raggiungere il mondo civilizzato e viene ricoverata in un ospedale. Ma al suo risveglio c’è qualcosa che non va: l’ospedale sembra deserto… Il serial killer che l'ha quasi uccisa è tornato a mietere vittime..."Fritt Vilt 2" è un film horror norvegese di Mats Stenberg, con Ingrid Bolsø Berdal, uscito nel 2008. Seguito del primo "Fritt Vilt", vede un nuovo regista e un cast rinnovato, con la sola Ingrid che torna a calcare i panni dell'intrepida Jannicke, personaggio forte e carismatico, che non può non ricordare l'insuperabile Ripley di "Alien". Torna la gelida ambientazione norvegese, molto interessante, anche se stavolta la location vedrà coinvolto un grande ospedale (come nel pessimo "Il collezionista di occhi 2"). La pellicola è confezionata in modo semplice e pulito, con una buona recitazione e una regia senza sbavature, ma il ritmo lento e la scarsissima quantità di gore scoraggerà gli amanti dell'horror più puro. Un buon film, un buon seguito, ma niente di spettacolare. 6.5/10