MySo-Called(un)Life

Un tuffo nel passato con uno stile grafico meraviglioso


Finito "Dragon's Crown" anche a Hard (oltre che a Normal) con il Fighter, per cui ora mi dedicherò a finirlo con gli altri 5 personaggi (Amazon, Dwarf, Elf, Sorceress e Wizard) e poi proverò a finirlo ad Infernal. Erano due anni che facevo il filo a questo gioco e finalmente quest'anno Elisa me l'ha regalato per il compleanno, approfittando dell'ottimo prezzo dell'usato da Gamestop (10.98€, ma era esaurito ovunque e l'ho trovato solo a Trebaseleghe, PD, mentre online a meno di 30€ non lo trovavo). Come tutti i giochi così particolari (vedi "Catherine"), ero attratto alla follia dal chara design ma avevo paura il gameplay potesse non piacermi, rifacendosi ad una formula antiquata (quella dei beat 'em up con elementi da gdr alla "Golden Axe", roba da cabinato anni '80). Fortunatamente il gioco mi è piaciuto molto, vuoi per un gameplay semplice ed immediato, ma mai banale, vuoi per l'effetto nostalgia per uno che, come me, (video)gioca ormai da ventidue anni. Sviluppato da Vanillaware (che già mi aveva convinto con lo splendido "Odin Sphere" su ps2), si tratta del classico dungeon crawler con un gameplay da beat 'em up 2D. Molto buona la colonna sonora, in pieno stile fantasy, e meraviglioso lo stile grafico, di certo non al passo coi tempi per quanto riguarda la tecnologia 3D del realismo, ma una vera e propria opera d'arte, grazie a illustrazioni stupende, che mettono in risalto all'esagerazione i punti forti di entrambi i sessi (tette enormi e gambe scoperte per le donne, muscoli di roccia per i maschi). Altissimo il tasso di looting, con centinaia (migliaia?) di armi e altri pezzi d'equipaggiamento e un gran numero di bivii e passaggi segreti, che spingeranno a ripercorrere gli stessi livelli anche decine di volte, per scoprirne il minimo anfratto. Davvero un gran bel gioco, anche se sicuramente si tratta di un prodotto di nicchia. Peccato non aver preso l'edizione con l'artbook, che era davvero una figata. 8+/10