MySo-Called(un)Life

Benvenuti al bar Quindecim, dove verranno giudicate le vostre anime!


Trama: Quando le persone muoiono, le loro anime devono essere giudicate, c'è bisogno di una figura che decida se sono degne di reincarnarsi o se la giusta punizione sia il vuoto eterno; per questo esistono i giudici, esseri creati dal nulla, privi di emozioni e sentimenti, incapaci di comprendere il significato della vita e la sensazione della morte."Death Parade" è un anime ideato, scritto e diretto da Yuzuru Tachikawa e prodotta dalla Madhouse ("Death Note", "Highschool of the Dead"), uscito nel 2015. La serie, composta da 12 episodi, è nata da un cortometraggio ("Death Billiards"), prodotto dalla Madhouse per l'Anime Mirai 2013. Si tratta di una delle serie di punta della stagione invernale 2015. La serie si pone come obbiettivo principale quello di analizzare le varie sfaccettature dell'animo umano messo di fronte a una situazione di reale pericolo. Per questo, non si può certo parlare di una serie semplice e leggera, nonostante la Opening molto scanzonata (che infatti, imho, stona di brutto con il tono generale della serie). La sceneggiatura è piuttosto semplice, con una prima parte dedicata ad introdurre il sistema dei giochi per giudicare l'anima dei due contendenti e una seconda parte maggiormente dedicata a Decim e Chiyuki. Non mancano alcune riflessioni piuttosto profonde, ma c'è da dire che la breve durata della serie non ha permesso un maggior approfondimento di alcuni personaggi importanti (vedi Nona, Ginti, Oculus, Clavis e Quin) e del sistema di giudizio riservato ai defunti (in base a cosa viene scelta esattamente la loro destinazione finale? non è molto chiaro). Questo è, di fatto, il difetto principale, dato che, per il resto, ci troviamo di fronte ad un ottimo anime, davvero buonissimo dal punto di vista tecnico, con un chara design maturo e molto piacevole e ambientazioni suggestive, oltre ad un sonoro valido e ad un doppiaggio molto buono. Ottimo anche il finale, molto commovente e capace di mettere insieme tutti i tasselli accumulati negli episodi precedenti. Una delle migliori serie dei primi mesi del 2015, profonda e accattivante, nonostante potesse essere approfondita meglio, con qualche episodio in più. 7.75/10