MySo-Called(un)Life

L'ennesimo b-movie basato sul modello di "Battle Royale"


Trama: Un produttore televisivo privo di scrupoli decide di organizzare un reality estremo nel quale, su un’isola deserta della Papua Nuova Guinea, dieci condannati a morte prelevati dalle carceri di paesi del Terzo Mondo dovranno combattere tra di loro fino alla morte per guadagnarsi salvezza e libertà. Tra di essi, anche il povero Conrad e uno spietato ex agente speciale..."The Condemned" è un film d'azione di Scott Wiper ("Captain Jack"), con Vinnie Jones e Steve Austin, uscito nel 2007. Il film è prodotto dagli WWE Studios, come quasi tutti i film che vedono coinvolti (ex) wrestler professionisti, come "Il Re Scorpione" (The Rock), "Il collezionista di occhi" (Kane), "12 Rounds" (John Cena), ecc... Purtroppo, come gran parte di quei film, anche questo si mantiene nel limbo della mediocrità, a causa di uno script a dir poco banale e una recitazione non sempre all'altezza (d'altronde, gli attori principali sono un ex calciatore e un wrestler). La sceneggiatura prende a piene mani da "Battle Royale" et simila, con un gruppo di assassini catapultati su un'isola e costretti ad uccidersi a vicenda, pena l'esplosione di una cavigliera (in BR era un collare), in caso non si arrivi ad un vincitore. I vari "concorrenti" sono caratterizzati in modo molto superficiale, con i soliti stereotipi, e tutto è un mero pretesto per farli combattere tra loro e mostrare un po' di azione. Azione che, purtroppo, non è poi sto granché, a causa di una regia spenta e scontata, e di un ritmo non sempre alto. Il risultato è il classico film da "guardare" distrattamente una sera in cui non si ha nulla di meglio da fare. Nel cast anche Robert Mammone ("Matrix"), Rick Hoffman ("Cellular", "Hostel") e due gnocche (Emelia Burns e Madeleine West) che, se avessero mostrato le zinne, avrebbero potuto alzare il voto e non solo quello. 5/10