MySo-Called(un)Life

La squadra speciale che elimina i "tumori" dalla società


Trama: A prima vista, Arashi Mikami sembra essere un normale studente diciassettenne delle superiori. Tuttavia egli fa parte in realtà di un'organizzazione segreta nota come Black Label, un gruppo dedicato a giustiziare i criminali assetati di potere, con i quali la legge rifiuta di trattare. Purtroppo, acciuffare un signore del crimine non è sempre un compito facile..."Triage X" è un anime action/poliziesca/ecchi di Akio Takami e Takao Kato ("To Love-Ru"), prodotto dallo studio Xebec ("Love Hina", "Negima!", "To Love-Ru"), uscito nel 2015. La serie, composta da 10 episodi, è basata sull'omonimo manga di Shōji Satō ("Highschool of the Dead") e copre un arco narrativo corrispondente ai primi 9 volumetti (esattamente quelli usciti finora in Italia, mentre in Giappone sono all'11°). La trama ricalca piuttosto fedelmente quella del manga, nonostante i pochi episodi a disposizione, che obbligano quindi a riassumere il tutto. Buono il comparto tecnico, con un chara design interessante e fortemente votato al fanservice, molto fedele all'originale, anche se vittima di evidenti cali di qualità, in vari momenti. Buono anche il sonoro, con sigle orecchiabili e un doppiaggio piacevole. Altino il fanservice, con ragazze a dir poco procaci (Arashi è l'unico maschio a far parte della Black Label, a parte il vecchio professore che ne è a capo) e proporzioni poco realistiche. Non mancano anche scene di nudo, ma la versione tv è ovviamente censurata. In definitiva, si tratta di una serie veloce, ricca di azione, inseguimenti e sparatorie, ma anche di tettone. Resta un po' di amaro in bocca per l'eccessiva fretta nell'arrivare alla fine. Una manciata di episodi in più di certo non avrebbe guastato. Speriamo in una seconda stagione più approfondita. 6.75/10