MySo-Called(un)Life

Una tamarrata che scimmiotta il film cult "Kill Bill"


Trama: Una donna, diventata informatrice dell’Fbi, si ritrova bloccata nel suo appartamento a respingere gli attacchi degli assassini mandati dal suo ex, un boss della mafia… Braccata da nemici e vecchie amiche, il suo unico pensiero sarà quello di salvare sua madre e sua figlia, anche loro nel mirino del boss mafioso..."Everly" è un b-movie action di Joe Lynch ("Wrong Turn 2 - Senza via di uscita", "Knights of Badassdom"), con Salma Hayek e Togo Igawa ("L'ultimo samurai", "Memorie di una Geisha"), uscito nel 2015. Lynch non è certo un grande regista, con il suo breve curriculum di insuccessi, per cui ha tentato il passo più lungo della gamba, quando ha ingaggiato un'icona sexy dello scorso decennio e si è messo a scimmiottare Tarantino e il suo cult "Kill Bill". Sì, perché l'inizio ricorda moltissimo il film citato, con la protagonista in balia di un boss pericoloso che sembra morire, per poi ribellarsi e uccidere tutti i killer che le vengono sguinzagliati dietro. Soprattutto il primo, una ragazza di colore, fa tornare in mente la pellicola con Uma Thurman. Ma il budget ridottissimo ha obbligato Lynch a girare il tutto in un'unica stanza (più qualche scena nei corridoi esterni). Il ché, tuttavia, non è nemmeno un grande limite, perché si può creare un ottimo film anche solo con un paio di attori e una location minuscola. Ciò che serve, però, sono idee originali e un'abilità registica non da poco, cose che, sicuramente, mancano a Lynch. Il quale, però, confeziona cmq un b-movie che si lascia guardare piacevolmente. Salma Hayek è stata un vero sex symbol, grazie alla sua apparizione in "Dal tramonto all'alba" ('96), anche se gli italiani se la ricorderanno sicuramente per la sua sensualissima passerella nello spot tv di Campari Red Passion ('07). Ancora adesso, a 48 anni suonati, sa il fatto suo. Peccato, quindi, che il fanservice sia piuttosto ridotto, con una scena sotto la doccia (in cui cmq non si vede nulla) e poco altro. Ad ogni modo, qualcosa da salvare c'è: innanzitutto il ritmo, sempre molto serrato, per tutti i 92' di durata; poi qualche villain (solo il Sadico e il Masochista, coi 4 pseudo-samurai) e un livello di violenza niente male. Per il resto, niente di particolare. Ma se cercate un film ricco d'azione, senza star lì a cercare il pelo nell'uovo, e volete rivedere la bella attrice messicana in azione, dategli una possibilità. 6/10