MySo-Called(un)Life

Retro-movie: "La Strada per El Dorado" (2000)


Trama: Tulio e Miguel sono due amici che credono di aver trovato la via che li porterà alla gloria e alla fortuna grazie ad una mappa per El Dorado, la leggendaria città dell'oro. Hanno un unico problema: sono prigionieri sul ponte del galeone dell'esploratore Cortes. Con l'aiuto di Altivo, il cavallo del conquistadòr, riescono ad arrivare ad El Dorado, ma è solo l'inizio delle loro disavventure."La strada per El Dorado" è un film d'animazione Dreamworks diretto da Bibo Bergeron ("Shark Tale", "Un mostro a Parigi"), Will Finn (supervisore dell'animazione di film quali "Aladdin" e "La Bella e la Bestia"), Don Paul (effetti visivi in "Pocahontas" e "Il Principe d'Egitto") e David Silverman ("Monsters & Co.", "I Simpson - Il Film"), uscito nel 2000. Anche per la colonna sonora hanno lavorato nomi noti all'industria dell'animazione e del cinema, ovvero Elton John, Tim Rice e Hans Zimmer, che già avevano collaborato per "The circle of life", "Hakuna Matata" e "Can you feel the love tonight" (tutte ne "Il Re Leone"). La storia è ambientata nel XVI Secolo, in Centro America, all'epoca dei feroci conquistadores (di cui Hernán Cortés fu uno dei più grandi esponenti). Alcuni mesi fa ho acquistato il dvd, avendolo visto un paio di volte e apprezzato molto. Anche stavolta, a distanza di anni, mi è piaciuto ancora. La storia è semplice e leggera, mai noiosa. Ma ciò che più mi piace è il fatto che i protagonisti non siano i soliti eroi tutti d'un pezzo, ma due (tre con Chel) ladruncoli falsi e approfittatori, che si fanno strada a suon di inganni e malintesi, seppur alla fine dimostrino di avere un cuore, salvando la città di El Dorado dagli invasori anziché l'oro che erano riusciti a raccogliere. Quindi, una volta tanto, viene narrata una storia senza troppe morali e pallosi luoghi comuni sull'amicizia (Tullio e Miguel litigano sempre e non esitano a incolparsi tra loro). Molto carini anche i tanti riferimenti alle civiltà precolombiane, con sacrifici umani, sacerdoti, divinità animali (il Giaguaro), il gioco della palla, ecc... Concludo aggiungendo che, contrariamente ai tanti classici Disney, qui premio la scarsissima presenza di canzoni cantate dai protagonisti (credo un paio in tutto il film) e che Chel è, a mio parere, la ragazza più sexy in assoluto, per quanto riguarda i film d'animazione occidentali. Insomma, tra i film d'animazione meno recenti, è in assoluto uno dei miei preferiti e più sottovalutati dai più, anche a causa dell'avversario Disney, "Le follie dell'imperatore". 7.75/10