MySo-Called(un)Life

Reaching the Point of Inacessability...


Trama: un gruppo di sei esploratori, capitanati dal veterano Choi Do-hyung, si inoltra tra i ghiacci dell'antartico per raggiungere il P.O.I. (Point of Inaccessability), ossia il luogo più interno rispetto alla costa. La spedizione procede bene fino al ritrovamento di un diario di viaggio smarrito da una spedizione britannica 80 anni prima. Da lì, il gruppo inizia ad avere strane visioni. Ma il capitano, noncurante del pericolo, spinge perchè la spedizione prosegua...Film coreano visto oggi. Pensavo fosse un horror, invece è più un thriller psicologico. Non ci sono fantasmi, se non nell'animo dei personaggi. Cmq davvero coraggiosa l'idea del regista Lil Pil-seong, che ha speso una grande cifra per questo film. Purtroppo gli amanti dei film "all'Americana" troveranno questo film troppo lento e, alla fine, rimarranno un po' con l'amaro in bocca, chiedendosi "embè? ma alla fine...?" (ma è una caratteristica dei film coreani...). Per chi, invece, è gia avezzo al genere, "Antarctic Journal" è davvero un film carino e ben girato. 7/10