MySo-Called(un)Life

Post N° 1199


Non c'è niente che possa cancellarequesta situazione arrogante.Ogni impostazione della vita ha bisogno di contante.[...] Sono un uomo che guarda il mondodall'occhio di una camera ch'è lì da solo contro...("Dietro l'angolo" - Mas-T)Oggi pensavo al possibile motivo del mio "non combattere" (l'arrendevolezza di cui parlavo qui). Potrà essere sbagliata e stupida quanto volete, ma come ogni altra idea personale va rispettata. Semplicemente non trovo giusto che ci sia gente che vive destinata (sì, 'destinata', perchè non crederò mai che non esista il Destino, checcè me ne diciate...) alla felicità e altra che, per quanto si sforzi, è destinata a soffrire sempre. Così c'è gente che, sin dalla nascita, avrà tutto ciò che vuole solo schioccando le dita, mentre altra che dovrà lavorare 16 ore al giorno per un tozzo di pane raffermo. E' vero che anche chi non ha tutto subito può ottenere più di quel che ha impegnandosi duramente, ma che cazzo di senso ha dover lottare con tutte le forze per ottenere qualcosa, quando altri ce l'hanno da subito? E così c'è gente che non muore nemmeno a sparargli e altra che sembra un'enciclopedia medica, con tutte le malattie del mondo. Ci sono ragazzi belli, ricchi e svegli che scopano con una ragazza ogni ora e altri, brutti, timidi, sfigati, che arrivano a 30 anni senza aver mai toccato una ragazza. Potrei continuare all'infinito, ma non mi va. "Davanti a Dio siamo tutti uguali", sarà, ma allora sono portato a pensare che sia girato di spalle, perchè qui, uguaglianza e giustizia non esistono.P.S.1: mia nonna sta sempre peggio e non ce la faccio a vederla così.P.S.2: oggi ho visto il 6° episodio di "A Love to Kill": stupendo!FOTO: "Deadly roses" - xAsukax