"Un po' di tempo fa, non so per quale momento di follia, ho comprato un completo per la prima volta nella mia vita. Nero, così serve per tutte le occasioni. Ultimamente mi sono reso conto che, più che "tutte", non ho proprio nessuna occasione per portarlo". (Tite Kubo, 'Bleach' n°5)"Quando la figlia (ha 3 anni) del mio vicino ha scoperto che disegno manga, ha detto con gli occhi scintillanti come stelle: 'chissà se disegna anche principesse...'. Mi dispiace, bambina. Io disegno solo tristi vecchi".(Hiromu Arakawa, 'FullMetal Alchemist' n°7)Una cosa che adoro dei veri mangaka, quelli che più stimo e ammiro, sono questi piccoli spaccati di quotidianità che i suddetti scrivono all'inizio dei singoli volumetti (almeno, nelle edizioni italiane. Non so come funzioni con le uscite settimanali in Giappone). Adoro questo loro stile così semplice e spontaneo. Sembrano dei bambini, molte volte. E' proprio a questi che mi sono rifatto per post come il 1403 e il 1406.
Post N° 1407
"Un po' di tempo fa, non so per quale momento di follia, ho comprato un completo per la prima volta nella mia vita. Nero, così serve per tutte le occasioni. Ultimamente mi sono reso conto che, più che "tutte", non ho proprio nessuna occasione per portarlo". (Tite Kubo, 'Bleach' n°5)"Quando la figlia (ha 3 anni) del mio vicino ha scoperto che disegno manga, ha detto con gli occhi scintillanti come stelle: 'chissà se disegna anche principesse...'. Mi dispiace, bambina. Io disegno solo tristi vecchi".(Hiromu Arakawa, 'FullMetal Alchemist' n°7)Una cosa che adoro dei veri mangaka, quelli che più stimo e ammiro, sono questi piccoli spaccati di quotidianità che i suddetti scrivono all'inizio dei singoli volumetti (almeno, nelle edizioni italiane. Non so come funzioni con le uscite settimanali in Giappone). Adoro questo loro stile così semplice e spontaneo. Sembrano dei bambini, molte volte. E' proprio a questi che mi sono rifatto per post come il 1403 e il 1406.