MySo-Called(un)Life

Post N° 1422


La canzone preferitaQual è la vostra? Se dovessi rispondere io, non avrei una risposta precisa.Per quanto riguarda il complesso, il mio amore per "My Immortal" - Evanescence è ancora incommensurabile. Quando la sento, mi metto a cantarla a squarciagola. Mi piace la musica, malinconicamente dolce, la cui lentezza viene spezzata solo dall'assolo strumentale rock prima dell'ultimo ritornello. Mi piace la voce di Amy, splendida da far venire la pelle d'oca. Mi piace da morire il testo ("These wounds won't seem to heal / this pain is just too real / there's just too much that time cannot erase"). Ha un significato particolare, per me, sia riguardo la mia vita, in generale, sia riguardo una persona, nel dettaglio. Mi piace il video, in bianco e nero, la monocromia che colora la mia vita. Mi piace quel senso di pacata tristezza che la caratterizza, lontano dalla disperazione/rabbia di canzoni come "Tourniquet". Mi piace l'album da cui è tratto, Origin, e il sound che gli Evanescence avevano in quel periodo. Mi piace Amy Lee, esteticamente, semplice e umana, ben lontana dalla superdonna di "Call me when you're sober". Sì, non penso troverò mai una canzone che sia mia, più di quanto lo è questa.Ultimamente, però, ci sono moltissime altre canzoni che ascolto volentieri. Ce ne sono alcune che hanno segnato un particolare avvenimento, passato o recente. E via dicendo. Quella che più rappresenta il mio stile musicale (passivo, ovviamente) del presente, però, è "And I told them I invented Times New Roman" - Dance Gavin Dance, con le sue sonorità emo/screamo e la voce calda e morbida di Jonny, in contrasto con quella dura e ringhiosa di Jonathan. Sicuramente non è una canzone che "mi rimarrà dentro" a lungo, quanto la prima, però.