MySo-Called(un)Life

Post N° 1433


"L'estate sta finendo / e un anno se ne va" cantavano i Righeira. E, sì, quest'anno l'estate, almeno qui, sembra essere già finita, con largo anticipo, rispetto all'anno scorso, quando, dopo un agosto maledettamente uggioso, ci fu un settembre caldo e soleggiato. Ora le temperature sembrano essersi stabilizzate intorno ai 22-25° C di giorno e 12-15° C di notte/mattina presto. Temperature autunnali. Tanto che oggi, in pizzeria, c'era un uomo in maglioncino. Lo stesso discorso vale per i turisti, che ormai vengono solo nel week end, ma nemmeno tanto. Ieri sera sono uscito per un giretto con Mirko e alle 23.30 le strade erano quasi vuote, PERFINO in centro (p.zza Mazzini è la più trafficata, di solito; chi è venuto a Jesolo almeno una volta sa di cosa parlo...). Ma non solo. Questa è stata senza dubbio l'estate peggiore della mia vita. Non che le altre fossero piene di eventi memorabili, eh. Anzi. Non ho mai fatto nulla di particolare in 20 anni, ahimè. Ma gli altri anni ero in spiaggia a cazzeggiare con gli amici quasi ogni giorno, mentre l'anno scorso ho lavorato come bagnino, occupazione infinitamente più piacevole dell'attuale. Quest'anno, se escludiamo il mese maggio-giugno in cui ho sostituito un bagnino, la spiaggia l'avrò vista una decina di volte in due mesi e non sto esagerando per fare la vittima. Tra l'altro, passando al fatto che non combino mai niente, spesso per colpa del mio orribile atteggiamento "massì, c'è tempo...", ultimamente inizio a temere la morte. Penso che potrei morire da un momento all'altro e, così, i miliardi di cose che ho rimandato svanirebbero con me. Se fossero vere le storie ripetute in film e libri, diventerei un fantasma, perseguitato dalle ossessioni di ciò che non è riuscito a portare a termine in vita. Se fossero vere, dico. "If I die tomorrow" cantavano i Motley Crue... Infine ieri ho avuto un'intensissima crisi di scazzo totale. Non mi andava di far niente: ho giocato a RE4 e TR: Anniversary, per abbandonarli poco dopo; ho guardato un paio d'anime, ma mi annoiavo; idem per il libro e per tutto il resto. Sono uscito a comprarmi un manga e mi son seduto su una panchina, davanti all'accesso al mare, a leggermelo. [prima che Anonimo si lamenti: volevo andare al mare, ma Mirko aveva impegni, Daniele e Rix non avevano voglia e mia mamma stava male, così non avevo voglia di "andare in spiaggia a vedere le ultime vacanziere mezzenude" da solo] Sarà che mi mancano le chiacchierate su Skype con l'SPK, così come i miei mini-viaggi a Milano/Bassano/altro, che fungevano da valvole di sfogo alla mia insoddisfazione. Sarà che ho tanto di quello stress non sfogato che mi farà esplodere. O, molto più semplicemente, sarà che, mettendo in evidenza la mia contradditorietà, per quanto sia io stesso ad optare per una vita da hikikimori/lupo solitario, ogni tanto capita che mi senta solo [leggi: mi accorgo di essere solo] e sto male. Non cerco più l'Amore come in passato, ma sarebbe sicuramente una vampata di calore in questo inverno che mi gela le ossa. "E' l'estate, / fredda, dei morti""And you know it's not so easy when you're all alone..."