Dopo Vanessa Hudgens, è toccata anche a Meg White, la batterista dei White Stripes. Eh sì, perchè il vero motivo della cancellazione di tutte le date del gruppo per gli anni 2007 e 2008 sembra essere la scoperta di un sex-tape che la vede protagonista e che avrebbe comportato quegli "stati d'ansia" accusati dalla ragazza come capro espiatorio. Il video, che può essere visionato qui, dura solo 2.30 min e presenta una ragazza molto simile alla musicista. Naturalmente, sia lei sia il suo portavoce smentiscono tutto: "Alcune persone hanno un discutibile senso dello humor e questo è davvero pessimo". E, notizia più fresca, lo scandalo tocca anche a Vivica Fox, l'attrice nera di "Kill Bill - vol. 1". Un filmino in cui, palesemente ubriaca, pratica sesso orale con un amico di Atlanta sta facendo il giro di internet, ma anche stavolta il manager smentisce: "La signora Fox non si lascerebbe mai coinvolgere in atti sessuali che potrebbero rovinare la sua reputazione". Tra l'altro, è buffo come, cercando su google i nomi delle protagoniste di questi scandali, la maggior parte dei risultati rimandino proprio agli scandali stessi. Direi che, più che rovinare la reputazione, sono un metodo ormai collaudato di raggiungere la vetta del successo...
Post N° 1578
Dopo Vanessa Hudgens, è toccata anche a Meg White, la batterista dei White Stripes. Eh sì, perchè il vero motivo della cancellazione di tutte le date del gruppo per gli anni 2007 e 2008 sembra essere la scoperta di un sex-tape che la vede protagonista e che avrebbe comportato quegli "stati d'ansia" accusati dalla ragazza come capro espiatorio. Il video, che può essere visionato qui, dura solo 2.30 min e presenta una ragazza molto simile alla musicista. Naturalmente, sia lei sia il suo portavoce smentiscono tutto: "Alcune persone hanno un discutibile senso dello humor e questo è davvero pessimo". E, notizia più fresca, lo scandalo tocca anche a Vivica Fox, l'attrice nera di "Kill Bill - vol. 1". Un filmino in cui, palesemente ubriaca, pratica sesso orale con un amico di Atlanta sta facendo il giro di internet, ma anche stavolta il manager smentisce: "La signora Fox non si lascerebbe mai coinvolgere in atti sessuali che potrebbero rovinare la sua reputazione". Tra l'altro, è buffo come, cercando su google i nomi delle protagoniste di questi scandali, la maggior parte dei risultati rimandino proprio agli scandali stessi. Direi che, più che rovinare la reputazione, sono un metodo ormai collaudato di raggiungere la vetta del successo...