MySo-Called(un)Life

Post N° 1632


Trama: Musashi Miyamoto fu senza dubbio uno dei più grandi samurai di tutti i tempi. Yoshikawa, nella sua opera, narra la vita e la formazione di questo grande eroe come se fosse un romanzo epico, fatto di spade e battaglie, amori e uccisioni, delineando un personaggio quanto mai attuale e reale nelle sue incertezze e nei suoi dubbi. (continua) (recensione)"Musashi" è un romanzo storico di circa 900 pagine (841 nell'edizione italiana, edita da RIZZOLI) scritto da Eiji Yoshikawa nel 1939. E' un libro che non può lasciarsi sfuggire chi, come me, è un appassionato della cultura giapponese e dei samurai, in particolar modo. Infatti offre un ritratto piuttosto verosimile di ciò che doveva essere la vita nel medioevo giapponese, con tanto di eventi realmente accaduti e personaggi realmente esistiti. Oltre che un romanzo d'avventura, Musashi presenta una concezione romantica dell'amore e moltissimi altri valori. Lo stile è piuttosto scorrevole, anche se la lunghezza potrebbe scoraggiare i più."c'è chi muore restando vivo e chi invece, morendo, acquista vita""giorno e notte, ogni ora si è percossi da ondate di dolore e di piacere, l'una dopo l'altra. Se si tenta di far solo esperienza di piacere, allora si cessa di essere vivi, veramente. E, così, il piacere si dilegua." [Musashi]