MySo-Called(un)Life

Post N° 1804


In questo periodo ho avuto la conferma che i tatuaggi sono diventati ormai una moda, al punto che sono più alternativo io che non ne ho, rispetto alle "carte geografiche" (citando mia nonna) che si vedono in giro. Anche oggi, a lavoro, ho perso il conto: almeno il 60% dei clienti tra i 20 e i 40 anni avevano uno o più tatuaggi ~ anche se bisogna dire che erano in gran parte stranieri. Il problema è che gran parte della gente lo fa davvero solo per moda e lo si può capire dai soggetti raffigurati e dalle loro posizioni, ripetute da persona a persona: stelline e tribali in primis, ma anche kanji e numeri romani rappresentano almeno 2/3 dei tatuaggi presenti. Voglio aggiungere, poi, che soprattutto tra i tatuati di origine slava ho visto dei veri e propri obbrobri: una fatina che sembrava disegnata da un bambino dell'asilo, una donna nuda senza alcun'eleganza, ecc... Io che ho sempre amato alla follia i bei tatuaggi ~ al punto che, ogni volta che vedo un capolavoro su pelle, devo fare di tutto per trattenermi da chiedere il permesso di scattargli una foto ~ rimango sempre più deluso dalla presa che la moda ha sulla gente comune.