MySo-Called(un)Life

Treni e stazioni, mammuth e cuculi, automi e sauvignon...


Syberia ~ SYBERIA è il titolo della nuova avventura grafica che la Microids ha realizzato, sotto il sapiente controllo dell'ideatore, il pluridecorato Benoit Sokal. Seguito ideale di Amerzone, pubblicato nel 1999, ha avuto un grande successo di pubblico e di critica, vincendo diversi premi tra cui quello di "miglior gioco dell'anno".Kate Walker, un avvocato di New York, è incaricata dal suo studio legale di portare a termine la trattativa d'acquisto di una fabbrica di automi meccanici. Per chiudere il contratto manca solo la firma dell'attuale titolare ed unica erede della fabbrica, Anna Voralberg, che Kate scoprirà essere morta lo stesso giorno del suo arrivo a Valadiléne. Verrà però a conoscenza che esiste un altro erede, Hans Voralberg, fratello di Anna, ritenuto morto fino a quel momento! Sarà la sua missione riuscire a trovarlo e raggiungerlo a Syberia, superando imprevisti, enigmi e colpi di scena.Grafica: 8.5Il comparto grafico di Syberia si avvale di sfondi bidimensionali realizzati dalle matite del fumettista belga Benoît Sokal, già famoso per la realizzazione di Amerzone ('99), pseudo-prequel del suddetto. Ci troviamo, quindi, di fronte ad ambientazioni meravigliose, curate fin nei minimi particolari, dotati di elementi architettonici articolati ed enormi. Nonostante si tratti di fondali fissi, non mancano alcuni piccoli elementi "vivi", quali stormi di uccelli che si librano nell'aria, sbuffi di fumo che salgono dai camini e specchi d'acqua in movimento. Kate e i pochi personaggi che incontreremo, invece, sono realizzati in 3D: anche qui, ci troviamo di fronte a modelli realizzati con cura, anche se le animazioni sono piuttosto legnose, ma parliamo di un punta & clicca uscito nel 2002. Volendo trovare l'ago nel pagliaio, manca la possibilità di cambiare risoluzione (800x600 pixel sono un po' pochini, al giorno d'oggi) e luminosità (il gioco è sempre piuttosto scuro e, con alcuni vecchi schermi come il mio, molti elementi risultano invisibili).Sonoro: 8L'avventura sarà accompagnata da temi musicali adatti all'ambiente in cui si trova Kate: se a Valadiléne ci saranno musiche piuttosto lugubri, per il funerale di Anna, a Komkolzgrad si sentirà subito l'influenza sovietica, quasi fosse l'inno nazionale. Buoni anche gli effetti sonori, tra cui il suono dei passi quasi sempre in sincro' con la camminata di Kate, anche se non spiccano per l'originalità. E molto apprezzabile anche il doppiaggio italiano dei dialoghi, che vengono recitati in modo abbastanza realistico e non troppo statico come accade spesso.Giocabilità: 7.5Syberia adotta il sistema più semplice possibile, per quanto riguarda i punta & clicca: col mouse muoveremo il cursore; con un click sinistro in un punto qualsiasi, Kate si muoverà in quella direzione, mentre se cliccheremo su un oggetto/png con cui è possibile interagire, il mouse cambierà forma, permettendoci un'azione diversa (parla, raccogli, aziona, ...). Un click destro, invece, e apriremo l'inventario, suddiviso in oggetti e documenti. Nell'inventario è presente anche un cellulare, necessario per alcuni enigmi, anche se spesso questo squillerà da solo, portando avanti elementi della trama relativi alla vita privata di Kate. Se è vero che il sistema è semplice e immediato, c'è da dire, però, che si sente la mancanza di minigiochi ed enigmi 'alternativi', diversi dal solito trova l'oggetto X e usalo nel punto Y ~ qualcosa come il braccio di ferro ad insulti di Monkey Island o i vari enigmi di Still Life ~ che avrebbero sicuramente reso più interessante il tutto. Inoltre alcuni passaggi sono un po' inutili, come quando dovrete fare un sacco di cose per ottenere delle bacche di sauvignon dell'Amerzone con cui scacciare tre piccoli uccellini che impediscono di salire una scala (dico io: una semplice pedata non era la soluzione più immediata?). Infine la struttura dei dialoghi è fissa e non permette risposte multiple come accade spesso in altri giochi, cosa che limita molto l'esperienza di gioco.Longevità: 6Ad un giocatore piuttosto esperto, bastano poche ore per finire il gioco: le ambientazioni sono davvero poche (Valadilène, Barrockstadt, Komkolzgrad e Arabald)  gli enigmi piuttosto semplici. Ciò che porta via più tempo, spesso, è l'assenza di una mappa che permetta di raggiungere subito il luogo che vogliamo, obbligandoci spesso a percorrere varie schermate più e più volte. Nonostante la bella trama e le metafore, il gioco non ha finali alternativi nè extra sbloccabili, quindi non spinge a rigiocarci, una volta finito.Originalità: 5Syberia è sicuramente un capolavoro dal punto di vista artistico, grazie a pochi ma buoni personaggi e ambientazioni da sogno, ma pecca fortemente dal punto di vista dell'originalità. Come già detto, sono assenti minigiochi o altre esperienze innovative e il tutto può annoiare facilmente.Generale: 7.5A dire il vero, sono rimasto deluso da questo gioco, per cui ho simpatizzato molto, prima di provarlo. Se sono tuttora patito dell'arte visiva di Sokal, e anche se la trama non mi è dispiaciuta, il gioco mi ha lasciato con la bocca asciutta. Certo, il gioco è incompleto proprio perché c'è un seguito e, quindi, forse dovrei finire anche quello, prima di esprimermi, ma sembra quasi che manchi qualcosa. Tutto sommato, però, è un gioco che è meglio annoverare tra i propri trofei, piuttosto che lasciarlo nel dimenticatoio.