Pensieri in Musica

.:Vertigine:.


Mi sono chiuso in quattro mura,giù in città,dove tutto non è mai abbastanza.Nottate insonni a cercar sicurezze chedanno solo una parvenza di stabilità.Ora dimmi che non avrò paura,che quando sarò solo non avrò il timore di cambiare.Ora dimmi che troverò la strada,che sarà tutta mia,lontana dal fondo in cui mi trovo.La pelle che brucia,il respiro si spezzacuore che pompa sangue e paura:Vertigine..Io non sono mai stata qui.E cammino a testa bassa, nell'incertezzache mi porto sempre affianco.Falsa e vigliacca mi consiglial'ennesima rinuncia, l'ennesima condannaa un sogno appena accennato.Ora dimmi che non avrò paura,che quando il buio arriverà sarò pronta a guardarmi in faccia.Ora dimmi che non sarò da solo,che tenderai la mano per salvarmidal vuoto in cui mi trovo.La pelle che brucia,il respiro si spezza.Cuore che pompa sangue e paura:Vertigine..Io non sono mai stata qui.E' questione di un istante, perciò passeràda noi come un contatto nel buio.Salirà in me.Liberami.Mi sono chiuso in quattro mura,giù in città, dove tutto non è mai abbastanza.Nottate insonni a cercare sicurezze chedanno solo una parvenza di stabilità.La pelle che brucia,il respiro si spezza,cuore che pompa sangue e paura:Vertigine..Io non tornerò più da te.                                                                  -Linea 77-