¤º¤CURIOSITA'¤º¤

In tempi di crisi c'è chi è disposta a vendersi...


 
 A volte ci chiediamo cosa spingono molte donne o ragazze a vendere il proprio corpo... alcune lo fanno perchè costrette in contesti che non vorremmo mai che succedesse a nessuna donna, altre invece lo fanno per stile di vita personale... in poche parole per guadagno facile!A raccontare la sua esperienza è una ragazza di 22 anni, Kathi, che fa appunto la escort.Kathi guadagna in una settimana quanto un operaio incassa in cinque mesi, lo sa e se la ride durante l’intervista. Spiega come è arrivata a questo lavoro:“Sono sempre stata avventurosa – afferma la donna – anche se vengo da una casa in campagna. I miei genitori sono dipendenti pubblici e ho una sorella più piccola di due anni. Andavo in discoteca e facevo arti marziali”. “Dopo la maturità mi sono trasferita ad Amburgo perché ho trovato un posto di formazione, sono andata a vivere in un monolocale e una sera, mentre facevo zapping in tv, sono rimasta impressionata da un programma televisivo sulle ragazze escort”. È stato proprio in quell’istante che la ragazza ha pensato di apportare delle migliorie al mercato iniziando a vendersi. Non ricorda la sua prima volta ma prima di lavorare faceva già molto sesso e quindi è sorto il dubbio: “perché non avviare un business”? Ha scritto una e-mail a un’agenzia e “dopo un incontro con il capo è arrivato subito il corso di formazione per imparare a scegliere l’abito giusto e le buone maniere”. Il primo incontro con un cliente è avvenuto in un hotel di lusso di Amburgo: “un uomo d’affari olandese quarantenne, abbiamo parlato in inglese di musica e mi è piaciuto”. Le tariffe di lavoro la convincono definitivamente nella scelta di quello che diventerà il suo lavoro: 400 euro per due ore, da 1000 a 2500 a settimana e oltre 5000 per una vacanza col cliente. “L’agenzia raccoglie solo una percentuale – dice la ragazza – a me resta solo qualche migliaio di euro al mese”. Lei non si definisce una prostituta in quanto possiede già un lavoro regolare che le piace, mentre veste i panni della escort solo quando ha voglia di sesso, circa due volte a settimana indossa lingerie sexy e l’abito di scena proprio per andare in raffinati hotel di Amburgo, Berlino, Zurigo e Lussemburgo ad incontrare uomini che chiedono rapporti con lei. In camera c’è sempre un cliente pronto ad aspettarla. “Gli uomini attraenti sono i più divertenti e i ragazzi giovani si aspettano molto di più per la tariffa che chiedo”. “Guardo le foto della loro famiglie e chiacchiero sulle loro mogli. Molti uomini tolgono la fede prima, d’estate si nota particolarmente per il segno dell’abbronzatura sul dito”. Kathi non ha paura di loro anche se ammette di fare arti marziali per essere sempre pronta a difendersi ma non serve quasi mai perché gli incontri avvengono in strutture di lusso appositamente selezionate. Ma i genitori cosa dicono o pensano del suo lavoro?“Non vedo quasi mai i miei genitori, siamo troppo diversi – afferma la ragazza – a mia madre ho rivelato di recente cosa faccio per vivere e lei è rimasta sconvolta: crede che lavori in alberghi logori con persone poco raccomandabili e invece avviene praticamente l’opposto”. Bhe, vorrei ben dire qual'è quel genitore che desidera per la porpria figlia un lavoro come questo!Siete d' accordo?