*Polvere di Stelle*

Post N° 172


Ieri sera mi suonò il campanello… Andai alla porta e c’era Nicolas… non me lo sarei mai aspettata…”Hem… ciao…””Come mai giri x strada in mutande?? Ti ho vista l’altro giorno mentre andavo all’univ! Mi sarei fermato prima ma ero in ritardo!” ”…vedi è una storia buffa…””si certo, ci siamo lasciati da poco e tu ti comporti in quel modo?… eh brava”Lo interruppi immediatamente e gli spiegai l’intera storia, gli feci vedere la porta per fargli capire che non si aprivano dall’esterno.”a… scusa… e solo che i miei amici hanno fatto molti apprezzamenti su di te e…sai com’e…””mi hanno riconosciuta?” ”no, non ti hanno riconosciuta… io si però!” e sorrise. Quanto mi mancava un suo sorriso. Poi subito dopo si cacciò a ridere “Hehe solo a te possono capitare cose simili!!”  poi gli raccontai del prof di mate e rise ancora di più “haha con Forlani poi!! è proprio sfiga! Adesso vedrai a scuola!!!” ”beh, a scuola mi ha fatto fare un super figura di cacca davanti a tutti”Rise ancora. L’ultima volta che avevo sentito la sua risata era stato nei mie ricordi… quelli più felici…. Lo faci accomodare, dovevo parlarci, così ci spostammo in sala e parlammo del più e del meno.”allora, rimaniamo amici… giusto?” ”si certo, rimaniamo amici… non voglio perdere anche le tua amicizia…”era felice ma aveva un velo di malinconia negli occhi. Mi diceva che, anche se non avrebbe dovuto, era geloso di me, questo il motivo della scenata che mi aveva fatto appena arrivato.”i miei amici ti avevano fatto un po’ troppi complimenti…mi sono sentito infastidito, anche se alla fine dovrei solo farmi i fatti miei…”sorrisi dolcemente “…e stupido, lo so, ma se ti mettessi con un altro ragazzo… non so che farei” “niente perché non mi metterò con un altro ragazzo…” “in che senso?””nel senso che non me la sento ancora di mettermi con un altro ragazzo, dopo una storia così importante e poi non sarei mai del tutto innamorata di lui”sorrise.”anche per me è così… non ci guardo alle altre…in mente ho solo te... no scusa è una frase che non ti dovevo dire… siamo amici ora… e basta…” sospirò e continuò “Non ti dovrei dire che non penso altro che a te, non ti dovrei dire che al lavoro scrivo il tuo nome su ogni pezzo di carta che trovo, non ti dovrei dire che non esco più con nessuno… non ti dovrei dire che in camera mia ho tutte le tue foto ovunque… ma te lo dico lo stesso…”mi sentii una merda. Chi ero io per poterlo trattare così? ”…6 stata la mia prima vera storia… prima ero un idiota, andavo un po’ con tutte e all’inizio era l’intenzione che avevo con te. Nn volevo storie perché non mi ero mai innamorato sul serio. Con te è stato diverso. Ho messo la testa a posto e ho capito cosa vuol dire amare sul serio. Per me l’amore sei stata solo tu, e nessuna potrà mai sostituirti””per adesso stiamo amici… poi si vedrà… se sono rose fioriranno””e speriamo non appassiscano con il tempo””beh, se appassiscono ne possiamo sempre piantare delle altre!””Le rose che hai piantato con me non appassiranno mai. Può arrivare un'altra ragazza con le rose più belle del mondo ma le mie preferite saranno sempre le tue, anche se malconce per le grandi tempeste che hanno investito la nostra storia, loro saranno sempre le più belle… almeno per me…””dai adesso non esagerare!””no, non esagero… adesso vado. Sono già andato oltre”Si prese su e se ne andò. Non feci in tempo neanche ad alzarmi che era già uscito. Provai a corrergli dietro ma ormai era già andato. Sono una cogliona