*Polvere di Stelle*

Ognuno di noi ha un paio di ali... Ma solo chi sogna impara a volare!

 
 

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Post N° 175

Post n°175 pubblicato il 02 Ottobre 2007 da Ciaccyx

Oggi sono uscita da scuola e chi vedo? nicolas che cammina felice e beato con due ragazze bellissime. una bionda platino con gli occhi azzurri, truccata forse un po' troppo, l'altra con i capelli rossicci con la frangetta.
Lo incrocio e lo saluto.
Lui si gira
Mi guarda
E si rigira senza farmi un cenno
La ragazza bionda gli fa "ma chi è quella?"
E lui?

Nessuno

E quindi io adesso sarei nessuno per lui? quasi un anno insieme e sarei nessuno per lui? L'amore è una fregatura... nicolas è una fregatura! è inutile tentare di stare bene se si viene trattati male lo stesso.
Ma non è finita...
Oggi è venuto a casa mia con tutti i regali che gli ho fatto
"Tieni. non me ne faccio più niente! rivoglio indietro i miei però"
"Nicolas ma perchè? non dovevamo rimanere amici?? tutte quelle belle parole... perchè mi tratti così?"
"Perchè ormai tra noi è finita... come dovrei trattarti? dai, vai a prendere i miei regali che ho fretta"
"Magari perchè devi regalarli alla biondona... o forse a quell'altra..."
"Puo darsi.. non sono tuoi interessi, ormai non sei piu niente per me"
le sue parole mi trafissero. corsi in camera e presi i suoi regali, le foto, e tutto quello che aveva a che fare con lui e glieli portai buttandoli in terra.
"tieni questa è tutta roba tua sei felice ora? vai della tue troiette perchè tanto una storia seria non sai tenerla. Addio" e sbattei la porta. lui suonò ma non gli aprii. basta. se per lui non sono più nessuno ora nemmeno lui non sarà piu nessuno per me.


L'amore è una fregatura

 
 
 

Post N° 174

Post n°174 pubblicato il 27 Settembre 2007 da Ciaccyx

Lunedì ho dato l'esame di teoria di guida...

Promossa!!!!!!

L'insegnante mi ha detto dell'esame solo sabato così sono dovuta stare a casa a studiare x tutto il week end, m alla fine l'ho passato^^
Adesso sto facendo le guide. vado abbastanza bene perchè avevo gia fatto pratica con i miei, l'altra parte dell'esame, ovvero la guida, non so quando la darò, lo deciderà l'insignate quando vedrà che sono pronta (o quando mi avrà spillato abbastanza soldi..)  

Per il resto non ho novità... vi volevo solo ringraziare per i commenti del post precedente... sono stati molto importanti per me!
Grazie vi volgio tanto bene^^

oO Ciaccyx Oo

 
 
 

Post N° 173

Post n°173 pubblicato il 19 Settembre 2007 da Ciaccyx

Il bivio… sono di fronte a un cartello enorme con la doppia freccia. Da questo si separano due strade, che vanno in due posizioni opposte, entrambi oscure, entrambi misteriose. E sto li, mentre guardo questo cartello, mettendo a confronto le due strade. Una sembra bella e luminosa ma solo se mi avvicino noto delle crepe e dei buchi sulla strada. La seconda è di ghiaia, sembra piu difficoltosa ma sembra anche che verso alla fine diventi piu bella.
Quale strada scegliere?
7.30 e la sveglia suona. Era un sogno, ma non mi serve di certo un interpretazione di una maga per capirne il significato.
Passai tutto il giorno a pensare a questo sogno e alle due strade. le ho perfino disegnate. Associavo quella di asfalto alla decisione di perdonare Nicolas, che sarebbe in realtà quella piu semplice, i buchi senza dubbio segnalavano il pericolo di un'altra crisi, o che la nostra storia non sarà piu “una bella strada” come una volta....
Quella di ghiaia invece è la decisone piu difficile. Respingerlo. Anche se all’inizio sarà quasi impossibile, andando avanti nel tempo lo dimenticherò, e la mia strada comincerà a diventare più liscia e più luminosa.
A farmi uscire da questo dilemma ci ha pensato Silvia, pronunciando più o meno le parole che ha usato manniroma nel commento del post precedente.
”ascolta… secondo me ha esagerato. Ti vedevo quando stavi male, sei calata di 4 chili in un mese perché non mangiavi piu niente, eri in paranoia ed era impossibile parlarti che scoppiavi a piangere, anche se ti parlavo che mio fratello andava a mirabilandia.. per fortuna hai cominciato a tenere i cani, sennò a quest’ora saresti gia anoressica. come puoi dimenticare tutto questo? Avrà fatto dei passi avanti, ma se l’è cercata lui. Adesso tocca a lui stare male e a te non ti deve importare di nulla. 6 troppo buona… lui però non è stato male nel periodo in cui nn ti sentiva… nn gli importava nulla di te o se gli importava non te lo faceva capire! Dovrebbe essere stato male prima come lo è adesso”
”ma il valore delle persone lo scopri solo quando le perdi…”
”ma in quel momento non era come se ti avesse persa? Non ti sentiva piu, non ti scriveva neanche un messaggio per dirti ciao come stai? E dopo tutto questo devi perdonarlo perché è venuto da te con una qualche bella parola?”
”alla fine cosa dovrebbe fare?… ha capito di avere sbagliato e cerca di rimediare”
”io la penso così, se ci tenesse a te veramente, non si sarebbe nemmeno comportato così in passato. L’amore non viene e va quando gli pare. L’amore in una coppia è costante. Ci possono essere periodi di crisi, ma non da portare a trascurarsi per mesi”
Ho deciso. La strada di ghiaia forse è la più giusta, anche se è la piu difficile.

 
 
 

Post N° 172

Post n°172 pubblicato il 17 Settembre 2007 da Ciaccyx

Ieri sera mi suonò il campanello…
Andai alla porta e c’era Nicolas… non me lo sarei mai aspettata…
”Hem… ciao…”
”Come mai giri x strada in mutande?? Ti ho vista l’altro giorno mentre andavo all’univ! Mi sarei fermato prima ma ero in ritardo!”
”…vedi è una storia buffa…”
”si certo, ci siamo lasciati da poco e tu ti comporti in quel modo?… eh brava”
Lo interruppi immediatamente e gli spiegai l’intera storia, gli feci vedere la porta per fargli capire che non si aprivano dall’esterno.
”a… scusa… e solo che i miei amici hanno fatto molti apprezzamenti su di te e…sai com’e…”
”mi hanno riconosciuta?”
”no, non ti hanno riconosciuta… io si però!” e sorrise. Quanto mi mancava un suo sorriso. Poi subito dopo si cacciò a ridere “Hehe solo a te possono capitare cose simili!!”  poi gli raccontai del prof di mate e rise ancora di più “haha con Forlani poi!! è proprio sfiga! Adesso vedrai a scuola!!!”
”beh, a scuola mi ha fatto fare un super figura di cacca davanti a tutti”
Rise ancora. L’ultima volta che avevo sentito la sua risata era stato nei mie ricordi… quelli più felici….
Lo faci accomodare, dovevo parlarci, così ci spostammo in sala e parlammo del più e del meno.
”allora, rimaniamo amici… giusto?”
”si certo, rimaniamo amici… non voglio perdere anche le tua amicizia…”
era felice ma aveva un velo di malinconia negli occhi.
Mi diceva che, anche se non avrebbe dovuto, era geloso di me, questo il motivo della scenata che mi aveva fatto appena arrivato.
”i miei amici ti avevano fatto un po’ troppi complimenti…mi sono sentito infastidito, anche se alla fine dovrei solo farmi i fatti miei…”sorrisi dolcemente “…e stupido, lo so, ma se ti mettessi con un altro ragazzo… non so che farei”
“niente perché non mi metterò con un altro ragazzo…”
“in che senso?”
”nel senso che non me la sento ancora di mettermi con un altro ragazzo, dopo una storia così importante e poi non sarei mai del tutto innamorata di lui”
sorrise.
”anche per me è così… non ci guardo alle altre…in mente ho solo te... no scusa è una frase che non ti dovevo dire… siamo amici ora… e basta…” sospirò e continuò “Non ti dovrei dire che non penso altro che a te, non ti dovrei dire che al lavoro scrivo il tuo nome su ogni pezzo di carta che trovo, non ti dovrei dire che non esco più con nessuno… non ti dovrei dire che in camera mia ho tutte le tue foto ovunque… ma te lo dico lo stesso…”
mi sentii una merda. Chi ero io per poterlo trattare così?
”…6 stata la mia prima vera storia… prima ero un idiota, andavo un po’ con tutte e all’inizio era l’intenzione che avevo con te. Nn volevo storie perché non mi ero mai innamorato sul serio. Con te è stato diverso. Ho messo la testa a posto e ho capito cosa vuol dire amare sul serio. Per me l’amore sei stata solo tu, e nessuna potrà mai sostituirti”
”per adesso stiamo amici… poi si vedrà… se sono rose fioriranno”
”e speriamo non appassiscano con il tempo”
”beh, se appassiscono ne possiamo sempre piantare delle altre!”
”Le rose che hai piantato con me non appassiranno mai. Può arrivare un'altra ragazza con le rose più belle del mondo ma le mie preferite saranno sempre le tue, anche se malconce per le grandi tempeste che hanno investito la nostra storia, loro saranno sempre le più belle… almeno per me…”
”dai adesso non esagerare!”
”no, non esagero… adesso vado. Sono già andato oltre”
Si prese su e se ne andò. Non feci in tempo neanche ad alzarmi che era già uscito. Provai a corrergli dietro ma ormai era già andato.


Sono una cogliona

 
 
 

Capitano tutte a me!!!

Post n°171 pubblicato il 14 Settembre 2007 da Ciaccyx

Oggi è stata una giornata... come dire... "diversa"... particolare… è un post lungo ma vale la pena di leggerlo, perché certe cose non succedono tutti i giorni (e meno male!!)
Tutto iniziò con un biglietto lasciato da mia mamma dove mi chiedeva di portare dentro il bucato perché era in ritardo.

Esco in cannotta e mutande, tanto lo stendino e dietro casa e non mi vede nessuno. Prendo i panni e li porto in casa, per poi uscire di nuovo a prendere i ciappi che erano rimasti appesi nello stendino…
Mentre raccoglievo l’ultimo sento uno sbam. Un colpo di vento aveva chiuso la porta e non potevo più entrare perché si apre solo dal dentro, e dal fuori si apre solo con le chiavi!
Mi prese un attimo di panico. Come facevo ad entrare adesso? Le chiavi le poteva avere mia nonna, ma camminare x strada scalza e in mutande non era una brillante idea, anche perché molta gente stava andando a scuola a quell’ora e quindi avrei visto senza dubbio gente che conoscevo. Chiamare i vicini non era una buona idea, mi odiano gia abbastanza e pensano che sia un poco di buono, quindi non sarebbe una buona idea far abbassare ulteriormente la mia reputazione. Stetti li per un po’ ad aspettare che il lampo di genio mi cogliesse di sorpresa, ma il lampo di genio non sa della mia esistenza quindi decisi di risolvere il problema alla vecchia maniera “spaccatutto”.
Il problema era che dovevo andare dalla porta principale, dove c’è la finestra più grande e dovevo quindi uscire e farmi un pezzo di strada conciata così, ma alla fine non potevo neanche stare nel cortiletto in mutande fino alle 7 di sera, quando sarebbero tornati i miei, con anche il freddo che c’era…
Cosi scavalcai il muretto, camminai a raso muro, con i capelli davanti per non farmi riconoscere dalle persone che c’erano li. Cosa inutile “Chiara ma che ci fai in giro in mutande??” era il mio prof di mate…. Bellissima figura!!
”hem… buon giorno… e solo che mi sono chiusa fuori e devo raggiungere la porta davanti”
”Qualcosa mi dice invece che hai dormito da un amico…” odio quando i prof si credono dei veggenti.
”no, no le giuro…. Vado che nn mi va di stare troppo in giro x questa strada messa cosi..”
continuai così a camminare a passo sempre piu veloce, attenta di non pestare qualcosa che potesse ferirmi i piedi scalzi, mentre ripensavo al prof… ma perché a me deve succedere una roba simile??
Raggiunsi il cancello davanti e lo aprii in velocità, mentre maledivo la mia abitudine di dormire in mutande, anche se fuori ci sono meno 10° sottozero.
Raggiunsi la finestra “della salvezza” e vidi che era aperta: perfetto! Mi arrampicai e riuscii ad entrare in casa. Mi sentivo un po’ una ladra ad entrare in casa cosi, ma non avevo scelta.

Corsi a mettermi qualcosa, e a preparare la colazione. Andai a scuola con un ora di ritardo e alla seconda ora avevo proprio matematica!!
”buon giorno signorina è riuscita ad entrare in casa allora?”
”si prof, sono entrata dalla finestra…”
”allora dovete sapere..." si rivolse alla classe "..che sta mattina mentre venivo a scuola ho visto la signorina girare per strada in mutande” la classe rise e io mi sarei sotterrata.
”ma prof… e che…” e spiegai brevemente la storia.
Bellissimo come terzo giorno di scuola, con il nuovo prof di mate, non trovate??

 
 
 
 
 

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