Elogio della follia

eri in mezzo a tutte le parole che non sei riuscita a dire mai.


Ti ho vista fare giochi con lo specchio e aver fretta di esser grande e poi voler tornare indietro quando non si può. che poi, ti dicevano, passata l'adolescenza queste cose passeranno con lei. e poi invece una mattina ti svegli che sei grande per tutti. e un pò anche per te stessa. ma quelle maledette cose che ti facevano piangere da adolescente sono ancora là. e ci saranno sempre. perchè tu sei sempre tu. e gli altri saranno sempre gli altri. e non importa un cazzo che ci hai provato una vita intera a far funzionare certe cose, perchè al primo errore sarà come sempre. e non ci sarà nessuna esimente, nessuna comprensione. vince su tutto "io ho ragione". che io lo so che non porta mai a niente. ma tu, evidentemente, no.eri in mezzo a tutte le tue scuse senza saper per cosa. lo so perchè non ci ha mai portato a niente, non mi ha mai portato quello che ho desiderato da sempre, quello per cui nel mio piccolo mi sono impegnata giorno dopo giorno, nella speranza del quale sono diventata una persona migliore. quella cosa che comunque sò che non ci sarà mai.e anche se adesso invece di piangere in camera, percorro i campi in silenzio, anche se poi singhiozzo guardando il cielo blu, quando torno a casa mi sforzo di sorridere, perchè sono grande e quando avrò le rughe voglio che siano verso l'alto. quella che non sei, non sarai...