Nell'incantevole Spazio Scarpa, all'interno dello storico Palazzo della Fondazione Querini Stampalia, nel periodo della 56a Biennale veneziana è stata inserita un'installazione di Jimmie Durham, "Venice: Objects, Work and Tourism".L'artista già 4 anni fa lavorò a contatto di lavoratori (idraulici, artigiani carpentieri, maestri del vetro) che, con il loro lavoro artigianale defilato, hanno il pregio di portare avanti l'immagine romantica che solo la Serenissima sa dare al mondo. E questa mostra parla di loro e parla della storia, della tradizione di una città unica. Un omaggio a Venezia e a chi contribuisce a renderla tale, il lavoro e gli oggetti che la caratterizzano.Primo tra tutti il vetro. In questo Durham compie una maestria: vetri grezzi oppure vetri di scarto raccolti nel suo percorso, nei suoi incontri, vengono abbinati con armonia di colori, di forme o di contesto ad altri oggetti. Il vetro rappresenta l'elemento peculiare dell'immagine artigiana di Venezia nel mondo, Durham in questo spazio ha saputo renderlo centrale, ha valorizzato la sua capacità di trasparenza, la sua dissolvenza in sfumature, ha reinterpretato forme dandogli vita nuova.Come è successo per gli uccelli variopinti dalle forme più insolite posati sopra un trespolo, pronti a dialogare con la luce proveniente dall'antistante giardino realizzato da Scarpa. Oppure, sempre realizzazione sublime, un blocco di vetro grezzo, deforme, sberciato, dalle tonalità dall'arancio al blu si sposa con un barile di petrolio ricoperto da uno strato pulito e preciso di vetro cangiante, che muta colore in base agli angoli da cui lo si guarda, sempre sulle tonalità dall'arancione al blu.Capacità di dialogo, questo è in sintesi il messaggio che porto a casa da questa mostra emozionante alla Fondazione Querini Stampalia. Un dialogo silenzioso instaurato anche con gli artigiani qui rappresentati dagli oggetti quotidiani del loro lavoro, quali secchi di latta, rubinetti, mattoni, braccioli in legno: Durham qui è sapiente direttore d'orchestra, di un concerto di uomini e di oggetti, magistralmente combinati per sottolineare la loro opera unica.Non perdetevela,buona visioneLiving Fondazione Querini StampaliaSanta Maria Formosa - Castello 5252, Venezia6 maggio - 20 settembre 2015http://www.querinistampalia.org/
Dalla 56a Biennale di Venezia: il dialogo d'amore tra Venezia e Jimmie Durham
Nell'incantevole Spazio Scarpa, all'interno dello storico Palazzo della Fondazione Querini Stampalia, nel periodo della 56a Biennale veneziana è stata inserita un'installazione di Jimmie Durham, "Venice: Objects, Work and Tourism".L'artista già 4 anni fa lavorò a contatto di lavoratori (idraulici, artigiani carpentieri, maestri del vetro) che, con il loro lavoro artigianale defilato, hanno il pregio di portare avanti l'immagine romantica che solo la Serenissima sa dare al mondo. E questa mostra parla di loro e parla della storia, della tradizione di una città unica. Un omaggio a Venezia e a chi contribuisce a renderla tale, il lavoro e gli oggetti che la caratterizzano.Primo tra tutti il vetro. In questo Durham compie una maestria: vetri grezzi oppure vetri di scarto raccolti nel suo percorso, nei suoi incontri, vengono abbinati con armonia di colori, di forme o di contesto ad altri oggetti. Il vetro rappresenta l'elemento peculiare dell'immagine artigiana di Venezia nel mondo, Durham in questo spazio ha saputo renderlo centrale, ha valorizzato la sua capacità di trasparenza, la sua dissolvenza in sfumature, ha reinterpretato forme dandogli vita nuova.Come è successo per gli uccelli variopinti dalle forme più insolite posati sopra un trespolo, pronti a dialogare con la luce proveniente dall'antistante giardino realizzato da Scarpa. Oppure, sempre realizzazione sublime, un blocco di vetro grezzo, deforme, sberciato, dalle tonalità dall'arancio al blu si sposa con un barile di petrolio ricoperto da uno strato pulito e preciso di vetro cangiante, che muta colore in base agli angoli da cui lo si guarda, sempre sulle tonalità dall'arancione al blu.Capacità di dialogo, questo è in sintesi il messaggio che porto a casa da questa mostra emozionante alla Fondazione Querini Stampalia. Un dialogo silenzioso instaurato anche con gli artigiani qui rappresentati dagli oggetti quotidiani del loro lavoro, quali secchi di latta, rubinetti, mattoni, braccioli in legno: Durham qui è sapiente direttore d'orchestra, di un concerto di uomini e di oggetti, magistralmente combinati per sottolineare la loro opera unica.Non perdetevela,buona visioneLiving Fondazione Querini StampaliaSanta Maria Formosa - Castello 5252, Venezia6 maggio - 20 settembre 2015http://www.querinistampalia.org/