Tunes

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PensieriGli occhi gialli del gatto nero dei vicini, illuminati dai fari della mia macchina. Il mio, di gatti neri, che mi guarda con gli occhi socchiusi e già mi canta la ninnananna sdraiato sulla mia pancia. E sempre lui, con gli occhi tondi dalla meraviglia quando, oggi pomeriggio, all'improvviso si è materializzato un cane nel suo salotto. Sto sognando, diceva il suo stupore, e certamente ancora lo crede. I miei pulcini con le ali, finalmente entrambi a casa e posso dormire il mio sonno tranquillo. Mi fa ancora un certo effetto pensarli così grandi, di corpo e di mente, e li guardo e mi chiedo se davvero sono i miei figli. Che ancora non mi sono abituata a sentirmi chiamare mamma, e di acqua ne è passata sotto ai ponti.La canzone di Ronnie James Dio, Don't talk to strangers mi sembra che si intitoli, quella che ho ascoltato alla radio nel buio del mio servizio taxi del ritorno. Adoro la chitarra elettrica ma non sono mai riuscita a imparare a suonarla. Per me le note sono tutte in fila, bianche con gli intermezzi neri, una dietro l'altra e bisogna batterci sopra per sentirne il suono. Ma la chitarra elettrica l'adoro davvero.Le tue coccole della sera, o della notte ormai. Non dormi ancora? Nemmeno io, scrivo, ascolto il gatto e ti sorrido. Gli occhi mi si chiudono però, è tardi davvero stanotte, resisterò ancora per poco prima di strusciare il viso sulla tua pelle.Le lucine di Natale del negozio dei cinesi, anche se è ancora ottobre... e il gatto che brontola, vuol dormire e anch'io, a dire il vero.  -Neimieipassi-xx