Porto di salvezza

Cerco chi mi comprenda e mi risponda...cerco il sole splendente dietro le colline....cerco un luogo comune dove vivere felice....cerco un messaggio chiuso in una bottiglia...cerco un angelo vestito da gabbiano.....cerco un sorriso dopo un lungo pianto.....cerco la storia omessa nei libri....cerco cristo in una preghiera ...cerco la mani più lisce delle mie...cerco prati senza l'era dell'ipocrisia...CERCO UNA LACRIMA CADUTA NEL PROFONDO DI UNA GRANDE ANIMA.

....NON TE NE ANDARE SENZA LA MIA VITA........PER IL MIO CUORE BASTA IL TUO PETTO,PER LA TUA LIBERTA'BASTANO LE MIE ALI.DALLA TUA BOCCA ARRIVERA'FINO AL CIELO CIO' CHE STAVA SOPITO SULLA MIA ANIMA...................E'IN TE L'ILLUSIONE DI UN GIORNO .GIUNGI COME RUGIADA SULLA COROLLE.SCAVI L'ORRIZONTE CON LA TUA ASSENZA,ETERNAMENTE IN FUGA COME L'ONDA...............HO DETTO CHE CANTAVI NEL VENTO COME I PINI E COME GLI ALBERI MAESTRI DELLE NAVI.....COME QUELLI SEI ALTA E TACITURNA ............E DI COLPO TI RATTRISTI COME UN VIAGGIO....ACCOGLIENTE COME UNA VECCHIA STRADA.............TI POPOLANO E CHI E VOCI NOSTALGICHE...IO MI SONO SVEGLIATO E A VOLTE MIGRANO E FUGGONO GLI UCCELLI CHE DORMIVANO NELLA TUA ANIMA...................

Quanto ti sarà costato abituarti a me,alla mia anima sola e selvaggia ,al mio nome che tutti allontanano....Abbiamo visto ardere tante volte l'astro baciandoci gli occhi e sulle nostre teste ergersi i crepuscoli in ventagli giranti......Le mie parole piovvero su di te accarezzandoti.....Ho amato da tempo il tuo corpo di madreperla soleggiata...ti credo persino padrona dell'universo.....ti porterò dalle montagne fiori allegri ,copihuesi...nocciole oscure e ceste silvestri di baci....Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i cigliegi............

Oh Signore,fa di me uno strumento della tua paca:dove è odio,fa che io porti l'amore,dove è offesa che io porti il perdono,dove è discordia,che io porti l'unione,dove è dubbio,che io porti la fede,dove è errore,che io porti la verità,dove è disperazione,che io porti la speranza,dove è tristezza , che io porti la gioia,dove sono la tenebre, che io porti la luce.Oh Maestro,fa che io non cerchi tanto:di essere consolato,quanto a consolare,di essere compreso ,quanto di comprendere,di essere amato,quanto di amare.Poichè,si è:dando che si riceve,perdonando,che si è perdonati,morendo,che si resuscita a vita eterna. 

Mi sono perso.....non hai paura?no...........Non eri felice?no.....Non senti la mancanza?no.....Vuoi tornare indietro?no.....Cosa vedi?---Il grigio delle montagne...Il verde smeraldo del mare ----Dove ti sei perso?Dove?......NEI TUOI OCCHI.....AUTORE:REX AKRAGAS

Venite al tempio sacro delle vergini dove più grato e sulle are fuma l'incenso.Qui fresca l'acqua mormora tra i rami dei meli:il luogo è all'ombra di roseti,dallo stormire delle foglie nasce profonda quiete.Qui il prato ove meriggiano i cavalli è tutto della primavera,e gli aneti vi odorano soavi.E qui con impeto,dominatrice,versa Afrodite nelle tazze d'oro chiaro vino celeste con la gioia.-------SAFFO-----

Fanciulle dal canto di miele,dalla voca sacra,non più le membra possono portami.Ok,fossi un cerilo,che sul fiore dell'onda,insieme alle alcioli vola,con il cuore che non conosce paura ,sacro uccello ,colore della porpora marina..... AUTORE:ALCMANE

Se anche cantassi come gli angeli,ma non amassi il canto,non faresti altro che rendere sordi gli uomini alle voci del giorno e alle voci della notte.   ---------------Kahlil Gibran-