In and outside

Svolta


 Avevo promesso che avrei fatto chiarezza e lo farò anche se questo comporta evitare il comodo fuggire e sentire quel buco nel cuore che si ripercuoterà in lacrime dagli occhi.Ho deciso di brutalizzarmi, di non perdere più tempo. Eh già, perché è inutile che io continui a pensare ad AA, a pensarlo migliore di quello che è, a credere che  le cose si sistemeranno, ad addossarmi colpe e frustrazioni che non esistono o non dovrebbero esistere, a sognare di redimerlo e di navigare un giorno con lui verso le placide acque della felicità, a salvarlo dalle insoddisfazioni reali o potenziali, a giustificarlo, ad accontentarmi del ruolo di riserva delle riserve.Fine di tutto ciò, o almeno ho intenzione di provarci perché lui non è né il mio presente né il mio futuro, al centro della mia esistenza ci sono io e per quanto io possa percepirla incompleta, stressante e frustrante, nessun altro può essere il centro della mia vita e, a maggior ragione, una persona che per le più svariate ragioni non mi vuole e verosimilmente nemmeno mi merita.La mia coscienza è a posto, a parte qualche scivolone dettato dall’emotività, mi sono sempre dimostrata affidabile, comprensiva, paziente, accogliente, gli ho dato prova che insieme possiamo star bene, se per lui questo non è sufficiente, se non vuole concedersi di sentire quello che provo io, se preferisce le difficoltà, non è un problema mio, non è giusto che lo sia.Certo, essere rifiutati fa sempre male, ma questo dolore va razionalizzato, devo smetterla di addossarmi colpe che non ho, di sentirmi inadeguata, non degna di affetto o amore, devo smetterla di punirmi più di quanto non faccia già la vita stessa.Devo coccolarmi, volermi bene, prendermi cura di me in questo momento di delusione così come naturalmente farei con la più cara delle mie amiche e smetterla di tormentarmi e darmi contro, non dipende da me, la vita non prende sempre la direzione che vorremmo prendesse e direi proprio che, all’alba dei 33 anni, dovrei aver maturato questa amara consapevolezza senza pensare che ogni responsabilità e colpa siano mie.Certo, rinunciare a lui mi costa fatica, con lui mi sono sentita bella, accolta ed accettata come non mi accadeva da tempo ma questo non è sufficiente né per me né per lui. E non perché io non sia all’altezza, non perché le sensazioni provate con lui siano false, ma semplicemente perché lui non ha intenzione di provarci. Le ragioni: in parte me le ha confidate, in parte posso intuirle, in parte sono sconosciute e tali rimarranno perché è inutile arroventarsi il cervello con i se, ma, perché, però… così mi faccio solo del male e mi precludo altre emozioni che la vita sicuramente mi sta regalando, se solo io fossi libera di coglierle…Consiglierei mai alla mia più cara amica di rimanere in balìa di un uomo che non la desidera? O cercherei piuttosto di sviare la sua attenzione da lui, di farla sentire bella ed importante, di tentare di colmare i suoi vuoti con il mio affetto, di coccolarla, di viziarla, di proiettarla verso ciò che di bello ed unico la vita sicuramente ancora le deve riservare?Perché fatico così tanto ad essere “amica” di me stessa?!Perché il mio cuore impazzito ha deciso di mettere al centro un 43enne, marito, padre di 3 figli, amante frustrato e sognatore sconfitto in partenza?! Ma dai Laura, per favore… Ok che l’autostima non è tra i tuoi punti forti ma sai essere razionale e AA non è né ciò di cui hai bisogno né ciò che merita un’anima sensibile, attenta, profonda e premurosa come la tua…SVEGLIATI!!!E scacciamo via anche quella vocina impertinente che dice che rimarrò sola, che non sarò mai felice, che io non posso avere ciò che gli altri hanno… il futuro è ancora tutto da scrivere e se così sarà vorrà dire che comunque alla fine dei miei giorni avrò vissuto altre esperienze uniche e meravigliose, l’erba del vicino non è sempre più verde!!!Ho 33 anni, un soldo in tasca, persone che mi vogliono bene e mi stimano, sono intelligente e simpatica, sensibile e profonda, energica e capace di provare stupore e meraviglia di fronte alla vita…e allora…vivila!!! Ridi, scherza, canta, gioisci, guarda al tuo bicchiere mezzo pieno e non porti limiti né per il presente né per il futuro, anzi, se presenti, superali perché hai le carte in regola per poterlo fare!AA?!  Un’emozione che hai vissuto e che non ha preso la direzione che speravi forse proprio perché la vita sa che non ti avrebbe reso felice, forse perché nel tuo presente e nel tuo futuro c’è scritto qualcosa di diverso ancora più meraviglioso…sta a te decidere di scoprirlo, liberando la mente dai fardelli che ti imprigionano in delusioni, sofferenze e senso di inadeguatezza.E’ vero che il tasto “reset” è sempre piccolo e nascosto, ma sai che c’è quindi non dubitare di trovarlo e di poter andare avanti nuovamente felice e spensierata, aperta verso nuovi orizzonti che solo tu puoi decidere di poter scoprire e vivere…Ed ora, sradichiamo il vecchio e morto… (ovvero vado a togliere le piante rinsecchite dal sole che latitano da giorni sul mio balcone!).Vitaaaaaaa!!!! J