In and outside

Alle volte ritornano...QUARTA PUNTATA!


E’ trascorso più di un anno da quando ci siamo lasciati ed ora lui è tornato, carico delle nuove esperienze fatte, dei cambiamenti a cui la vita l’ha messo di fronte, colmo di nuovi buoni intenti e felice di avermi ritrovata. Ma la verità è che, così come io non ho ritrovato lo stesso D. del quale ero innamorata e per il quale ero disposta a tutto, lui non ha ritrovato la stessa L., poichè nonostante ferite ancora aperte e sogni infranti ha proseguito sulla sua strada riuscendo persino a conquistare qualche vetta.Eppure quest’uomo così fragile, così bisognoso di affetto, di contatto, di “normalità”, di coccole, non riesce ad essermi indifferente, non riesce a non far breccia sul mio bisogno di tenerezza, di redenzione, di camminare insieme a qualcuno con cui tenermi per mano.Ma è proprio su questo ultimo punto che si apre una riflessione, che vorrei poter evitare, ma che si impone perché, ho imparato, che per non complicarsi l’esistenza, è necessario dare ascolto anche a quelle questioni scomode che minano i nostri sogni.D. non può e forse non vuole camminare mano nella mano e i motivi sono i più svariati, alcuni contingenti, altri legati a dei progetti (?) che lo vedranno impegnato almeno per i prossimi 3 anni, sempre che le cose vadano come lui desidera e l’insidioso richiamo dell’istituzione non gli faccia nuovamente perdere la strada che sta faticosamente percorrendo. E poi ci sono io, che a 33 anni, non voglio più perdere tempo ad aspettare ciò che è incerto, che preferisco sognare in grande, che non voglio più tarparmi le ali. Certo potrei riservagli solo un posto di riserva nel mio cuore (così come lui ha fatto e fa con me) ma io, meno figlia dell’istituzione e più figlia della vita, non credo proprio di esserne capace, sono monogama e fedele nel midollo, sono donna fatta di sentimento prima che di istinto.Quindi?!! Quindi lui tra 12 giorni ripartirà nella sua pseudo missione (missione per sé stesso e non per l’istituzione) ed io???Io devo decidere se vivere questo ritrovato rapporto come una parentesi oppure crederci ed investirci ancora.Il mio istinto mi suggerisce di porre un punto ma la mia parte meno razionale vorrebbe sperare che nonostante le distanze che ci separeranno questa volta sarà diverso  perchè siamo cambiati entrambi e dunque anche il nostro rapporto può essere diverso. Lasciamo che le cose vadano come debbano andare, prima o poi capirò cosa è più giusto per me.