Mi sono più volte chiesto come sia possibile che in 120 anni di storia dell'automobile, nessuna Casa Costruttrice abbia mai pensato di progettare motori a gas invece che a benzina.Domanda retorica dirà qualcuno, visto che le Compagnie Petrolifere (le famose "7 sorelle") ci mangiano quintalate di miliardi di dollari...Sembrerebbe una risposta completa e corretta...Non c'è che dire...Tuttavia ho voluto vederci chiaro e quindi mi sono documentato sulla cosa .Ho scoperto che, in realtà, i motori a combustibile liquido non sono poi così efficienti come si potrebbe credere (aldilà del discorso relativo all'inquinamento). Gli svantaggi che si rilevano con maggior evidenza sono, ad esempio, la difficoltà di accensione, imbrattamento delle candele, ghiaccio nel carburatore in inverno e vapor lock (formazione di bolle di vapore nelle tubature di alimentazione) d'estate..... Sembra però che tutti questi aspetti negativi, siano bilanciatti da un unico positivo (ma è davvero solo uno o c'entrano anche dei bigliettini verdi con dei volti disegnati nel centro...), ossia il fatto che assicurino massima energia per unità di volume. In sostanza assicurano l'ottimo nella resa del carburante.Se a ciò si aggiunge il fatto che siano estremamente facili da trasportare e gestire (vista la loro natura intrinsecamente liquida), beh,..il gioco è pressocchè fatto....Ma, fortunatamente, e aggiungo forse (per la serie: finchè non lo vedo non ci credo...), qualcosa sta cambiando.Infatti a causa di sempre più impellenti esigenze ecologiche, entro il 2011 si batterà la strada dei motori eco-friendly, con l'intento di abbassare le emissioni inquinanti e di CO2. (to be continued...)
