LIBERA USCITA

SEX AND THE CITY


                                                                                by nadFemminicidio e stupro come potere esercitato dall'uomo sulla donna.L'ennesimo grande stupro è avvenuto ancora una volta sulla nostra pelle nell'ultima campagna elettorale. Siamo state usate mentre i candidati si contendevano i voti della chiesa giocando colle paure della gente. Si parla di noi senza interpellarci e si continua ad alimentare una cultura paternalista e patriarcale che mette in campo "eroi difensori dell'onore delle donne" piuttosto che strumenti, culturali e pratici,che rendano le donne autosufficienti e in grado di difendersi da sole.Usando ancora una volta le donne si invoca subdolamente un controllo sociale invasivo e pensare che se invece di sistemi di tele-sorveglianza, recinzioni e lucchetti, controllo con vigilanti e ridicole ronde cittadine,basterebbe che più persone si riversassero nelle strade,se ne riappropriasssero,la illuminassero e tanto più sicura sarebbe la città.un'ulteriore riflesione sul"valore della proprietà" mi viene dal fatto che l'uomo ama difendere ciò che gli appartiene. La donna italiana o che attraversa il suolo italiano fa parte di questo schema ed è funzionale alla retorica utile alla formulazione di provvedimenti razziali. Lo stesso schema si ripete nelle case dove le donne che si rifiutano di essere una "proprietà" vengono atrocemente punite,anche colla morte. La parola d'ordine è dunque "appartenere". In questo senso sembra quasi normale mettere un bracciale antistupro addosso alle donne così come si mettono gli antifurti nelle case.Si torna indietro come nel 500 d.c. quando Maometto deicse di far mettere alle donne lo chador per sottrarle alle continue violenze carnali Come se fossimo un bene acquisito, una merce, un oggetto. Di noi tutto appartiene agli uomini: i nostri corpi, le nostre vite, il nostro utero. Non mi sorprenderebbe se qualcuno proponesse un microchip uterino che da l'allarme ad una caserma di salva-embrioni nel caso in cui le donne decidessero di abortire [è terribile sapere che gli obiettori sono raddoppiati]. Il punto è che le donne non contano. Conta solo l'uso che di noi si può fare, in ogni senso. Per questo tipo di stupro non c'e' braccialetto che tenga. Buone notizie:una donna sudafricana ha inventato un simpatico aggeggio che si attacca dolorosamente al pene dello stupratore e può essere rimosso solo chirurgicamente...