LIBERA USCITA

Acefalo trafitto


Prima che sia troppo tardi occorre rendersi conto che stiamo vivendo una stagione caratterizzata da una vera e propria fase d'attacco,senza limiti di mezzi, da parte del potere,che approfittando del disorientamento generale,del qualunquismo generato ad arte e della disgregazione sociale in atto,mira ad un controllo sociale totale.La strategia consta di tre punti fondamentali che è bene tenere sempre presenti:1) condizionare l'opinione pubblica,attraverso una comunicazione mediatica pervasiva,martellante,mendace,monopolistica e dall'altra ridurre gli spazi democratici di discussione,come si può evincere anche da questo articolo segnalato sul blog di Gianluca:  http://blog.libero.it/olympiquenessuno/   sull'iniziativa che ci riguarda come bloggers:  http://lucaconti.nova100.ilsole24ore.com/2008/06/il-parlamento-e.html2) altro fronte quello che mira a  cancellare diritti acquisti in decenni di lotte sindacali e sociali,in materia di tutela e retribuzione del lavoro,basta vedere le proposte in merito alle 60 ore lavorative,riduzione del potere contrattuale,stipendi da fame,in pratica la riduzione a schiavitù del lavoratore,peggio se è pure immigrato,oltre a privatizzazioni selvagge di beni inalienabili,acqua,sanità,energia ecc ecc, 3) Infine si vuole cancellare il diritto all'autodeterminazione  nelle scelte etico/morali individuali,riducendo gli spazi laici (vedi omofobia,legge 194,procreazione assistita ecc), sostituendoli con il controllo religioso delle coscienze e l'uso della forza militareHo la precisa sensazione che si tratti di un'offensiva spietata,che non conosce limiti nè decenza,che,forte del proprio strapotere,si nutre dell'arrendevolezza e della rassegnazione di cui sembra imbevuta la società attuale e mi "sia consentito" dell'imbecillità di chi,pur essendo dall'altra parte della barricata, ha pensato bene di mettersi/ci tutti nelle loro mani,sporche di corruzione,sfruttamento e soprattutto di sudore  e  sangue altrui.