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ciao, domanda ostica... soprattutto se a risponderti è un neo separato... il segreto per tener viva la passione è impedire che si cada nell'abitudine... che è difficilissimo!! ;-)

Immagino...e spero di non trovarmi mai nella tua situazione. Grazie per il commento

affetto e rispetto sono molto più importanti e complicati della passione...trasgredisce chi si sa controllare non chi si lascia andare....

Inquieto, chi ha parlato di trasgressione? La passione non dev'essere trasgressione...ma dovrebbe essere la normalità. La passione è bello metterla in ogni cosa che si fa. Ancor più nell'amore, non credi? Un amore senza passione....che amore è? Si è vero, l'affetto e il rispetto sono molto più complicati ed importanti...ma è come se fossero la torta, e la passione...è la ciliegina!!!

Secondo me, molto spesso, si sottovaluta che per portare avanti un matrimonio c'è bisogno proprio di passione. La passione di costruire insieme qualcosa, giorno dopo giorno, senza mai dare nulla per scontato. E' ovvio che esiste il rischio noia, che possa subentrare l'abitudine, che è molto facile cercare altrove facili scappatoie per sentirsi vivi. Sono sensazioni che tutte le persone sposate provano prima o poi. Ma se si crede nel progetto di coppia, se si vive il proprio rapporto con passione, parlando tanto di ogni cosa, progettando insieme sogni e vacanze, rinnovandosi continuamente ed insieme allora diventa più facile superare gli ostacoli.

Nata... secondo me la risposta sta proprio in quel versetto (1 cor. 13)da esso scaturisce o crea, come vuoi dire tu, la passione per il nostro partner perché vogliamo piacergli e vogliamo fargli sempre del bene. Applicando quel versetto, stanne certa che non ti annoierai mai della tua metà, non ti pare? Tieni presente che è l'infallibile Parola di Dio.

La passione secondo me è nemica dell'amore. La passione agisce con l'istinto, e i nostri istinti spesso sono incontrollabili. E' vero che si ama con il cuore, ma per non prendere cantonate la testa è fondamentale.

Io non ho mai vissuto le due cose insieme. Purtroppo. Ho paura che non sia possibile, cioè si escludano a vicenda, se non del tutto, quasi. Ci sono persone che sostengono di amare colei per cui provano passione. Ma bisogna vedere se effettivamente è così. Io non ci credo molto. Spesso si sente chiamare la passione e l'infatuazione con il termine amore. Ma l'amore vero credo che sia altra cosa (vedi la frase che sta in cima al mio blog). Non so se si ama davvero con il cuore. Credo che l'amore vero abbia spesso bisogno dell'intervento della nostra razionalità. Che sia cioè un qualcosa da imparare. E per impararlo bisogna lottare con sè stessi e a volte soffrire. Tanto. La passione invece, come dici anche tu, è istintiva. Quindi, se è vero che l'essere umano istintivamente non va verso la sofferenza...ne deduco che forse le due cose non possono convivere.

che l'essere umano non vada istintivamente verso la sofferenza, non lo condivido. Al contrario sostengo che a volte facciamo di tutto per soffrire. Un po di masochismo è insito in tutti gli uomini, a volte amiamo soffrire perchè così riusciamo ad apprezzare meglio la gioia. Cosa sarebbe la felicità se non il superamento della sofferenza? Niente da più gioia del risolvere un grosso problema.

Ora vivo un momento particolare della mia vita....proprio in amore, la passione quella vera...non capita facilmente...quando la trovi perdi la testa...a rischio di mettere in discussione rapporti maturati da tempo... ma forse LA PASSIONE e' tale perche' porta a queste forti sensazioni senza le quali forse saremmo tutti piu' piatti??...piu' scialbi??chi puo' dirlo... ti mando un bacio...sabrina.

Grazie Sabrina. Ma dimmi, verso questa persona per cui provi passione, provi anche l'amore come viene descritto nella lettera ai corinzi? (vedi frase riportata in cima al mio blog)

Cioè, in sostanza, saresti disposta a sposare quest'uomo, per starci insieme fedelmente tutta la vita, saresti disposta a sopportare i suoi difetti (qualora tu li conoscessi) e a stargli vicino nel bello e nel cattivo tempo??

no..........non posso essere coerente, razionale, in amore...quello vero appunto.....peccherei di presunzione!

Non capisco questo "peccherei di presunzione". Comunque, a quanto pare abbiamo due concetti diversi di quel che è l'amore vero. Perchè secondo me l'amore vero non è solo passione irrazionalità e trasporto. Quindi forse non puoi capire bene la mia domanda. Grazie lo stesso per aver partecipato. Ciao a presto

Passione ed amore vero possono convivere? Certo, non vedo perchè no.

Non riesco a vederli insieme. Finora non ho avuto il piacere di sperimentarlo. Quantomeno, non ai livelli che vorrei io. Perchè io li ho provati entrambi a livelli elevati, ma separatemente. Mentre quando ho voluto unirli, hanno entrambi perso il loro vigore. Comunque voglio crederci, che sia possibile. Lo spero.

un grande saluto un abbraccio fraterno cosimo

Ciao Cosimo. Grazie della visita. E' sempre un piacere

E io ti rispondo con un post^_^

quale onore!!!

Natadinuovo, ma come comunicare con te se hai la messaggeria disattivata? non posso sempre usare il blog perché posso avere comunicazioni che non fanno riferimento ad argomenti esistenti....

scusa vado subito a cancellare qualcosa dalla messaggeria.

ciao nata non credi anche tu che l'amore e la razionalità non sempre riescono a convivere?

Bisogna capire cosa si intende per amore. In base a questo si può pensare anche il contrario. Quindi rispondo con un'altra domanda: in cima al blog ho riportato due celebri e contrastanti (almeno apparentemente) definizioni dell'amore, la prima, in blu, tratta dalla bibbia, la seconda, in rosso, tratta dal film "Vi presento Joe Black" nella quale si rispecchiano le opinioni di molte persone. La domanda è l'amore vero è quello descritto nella prima frase? O quello della seconda?

secondo me nella prima parte c'è la descrizione dell'amore nel senso più lato della parola,quell'amore che nn tutti conosciamo. ma nella seconda c'è la passione qualcosa che cmq completa l'amore in un certo senso no?

è probabile che Paolo nella Lettera ai corinzi parlasse, infatti, dell'amore che dovremmo avere verso ogni essere umano, e non proprio, nello specifico, dell'amore coniugale. (Anche perchè Paolo dell'amore coniugale doveva saperne ben poco) Infatti la bibbia in italiano traduce con la parola "amore" molti concetti diversi tra loro. Comunque ho chiesto ad ex_pre se può farmi una ricerca sul significato della frase nella versione biblica originale. Forse presto avremo questa delucidazione. Ma comunque, anche nel caso in cui Paolo intendesse l'amore verso il prossimo, un quesito resterebbe, perchè anche il coniuge, è uno dei nostri prossimi. Quindi non dovrebbe essere escluso da questa frase. Ne deduco che l'amore coniugale dovrebbe includere entrambi i concetti, sia l'amore come quello per il prossimo sia l'amore passionale. Come fare visto che spesso tendono ad escludersi a vicenda? Il primo, come dici tu, non è conosciuto da tutti perchè è tutto fuorchè istintivo. Il secondo invece non ha nulla di razionale. Come fare a metterli insieme? Pensandoci anche la conoscenza di Dio va fatta bilanciando la spiritualità con la razionalità...ci sarà un nesso tra le due cose?

non credo.la conoscenza di Dio viene fatta puramente per fede,poichè laddove subentrasse la razionalità torneremo sempre al punto di partenza senza riuscire a darci una spiegazione a nulla.

ANCHE IO PENSAVO CHE LA RAZIONALITA' FOSSE SOLO UN INTRALCIO ALLA CONOSCENZA DI DIO. MA MI SBAGLIAVO. IN PARTE SERVE ANCHE QUELLA. PERCHE' LA FEDE DA SOLA RISCHIA DI FARTI DIPINGERE NELLA MENTE UN DIO CHE NON HA NESSUN RISCONTRO CON LA REALTA'...E' PROPRIO LUI AD AVERCI DONATO LA RAZIONALITA'...

Nata, non sono tanto d'accordo. le "leggi"( razionalità) sono x coloro che sono sotto le leggi ( uomini) Dio è al di sopra delle leggi. il dono della razionalità non serve per conoscere Dio, ma per vivere in sintonia con altri uomini. Dio si rivela per fede. un abbraccio!

ciao pungolo e ciao nata mi dispiace ma sono pienamente d'accordo con il pungolo. buona giornata.

Pungolo, Mery, il Signore ha infinite sfaccettature, infinite manifestazioni. Non si può pensare che il Signore sia solo come noi lo vediamo, perchè ognuno lo vede da una diversa angolazione. Inoltre, c'è da dire anche che Egli ha un piano diverso per ognuno di noi, e lo dimostra il fatto che ognuno di noi è unico ed irripetibile, poiché ha esperienze diverse da quelle di tutti gli altri. In base a questa diversità ognuno di noi può servirLo in modo diverso. E questo è meraviglioso. Per esempio, una persona atea ed estremamente razionale, come ero io, per convertirsi, non se ne farà mai niente della testimonianza di una persona che era sempre stata credente perché quest’ultima non potrebbe capirla fino in fondo, e testimonierebbe con argomentazioni che a quella persona sembrerebbero campate in aria. Avrebbe bisogno piuttosto di sentire la testimonianza di una come me, perché prima della conversione ero proprio come lei e nel testimoniare, saprei che una persona razionale si stacca difficilmente dalla propria razionalità, quindi per cominciare a credere che forse Dio può esistere davvero, per fare il primo grande passo verso la ricerca di Lui, deve poter trovare un riscontro tangibile quindi anche razionalizzabile della sua presenza e della sua opera. Poi è ovvio che la prova della sua esistenza non la si può trovare razionalmente, ma attraverso lo spirito. Si, pensandoci è proprio come dici tu. La razionalità serve a rapportarsi con il prossimo, ma ricorda, il Signore Gesù ha identificato la perfezione nell’amore per Dio insieme all’amore per il prossimo. Quindi ci ha dato spirito e ratio perché la perfezione si raggiunge attraverso il giusto bilanciamento dei due.

devo dire che sono d'accordo con te. ti ho invitato nel mio spazio amici,ti è arrivato l'invito?

Grazie cara. Ora l'ho visto, e sono felice di averlo accettato.

adesso il tuo pensiero è più chiaro, e sopno abbastanza d'accordo.x quel che riguarda l'amore x il prossimo: oggi ci sono persone che dicono di amare Dio ma non gli uomini, e questo non è retto agl'occhi di Dio.oppure amano di più gli animali che i propri simili, dimenticando, che x quanto degradato e ipocrita, ogni uomo ha dentro di se l'immagine di Dio. un abbraccio.

pungolo è veramente una vergogna e un offesa al Signore vedere le persone attaccate agli animali in modo morboso come fosse un essere umano! In particolare i cani, invece che all'essere umano. Rispettare gli animali, ok perché sono la creazione di Dio, ma che prendono il posto dell'uomo, secondo me è abominevole, sapendo che ci sono tante persone sulla faccia della Terra che soffrono fame e sete e bisognosi d'amore a causa dell'egoismo umano e costoro si preoccupano degli animali, si vergognino!!! Pungolo, come sempre ci troviamo d'accordo!

Caro Enzo, la cosa vergognosa è quella di vedere uccidere gli animali, in particolare i cani, abbandonarli per proprio piacimento. La cosa vergognosa è vedere che proprio gli essere umani fanno una cosa del genere. Chi non rispetta la natura (compresi gli animali) agli occhi del Padre Eterno è una cosa abominevole. Quindi, prima di parlare a vanvera facciamoci un esame di coscienza.

Cara Paola, io non parlo a vanvera, ciò che dico è la verità, sta sotto gli occhi di tutti e poiché , come ho detto gli animali bisogna rispettarli, ma che prendano il posto degli esseri umani, negli affetti, no! Penso che al Signore non faccia piacere un simile atteggiamento quando ci dice: ama il tuo prossimo come te stesso. Ad ognuno il proprio posto. Pure tu quello dici la verità, la violenza alla natura a causa dell'inquinamento fatto con ogni specie di sostanza buttata nell'aria che respiriamo, scempio del territorio con costruzioni abusive, distruggere le montagne per farne cave, l'utilizzare gli animali per esperimenti scientifici(vivisezione) ecc. ecc. quando si potrebbero fare in modo diverso anche gli esperimenti scientifici. Tutto ciò fa scattare l’ira di Dio. La mano per la coscienza se la devono passare chi commette cotali azioni, per quanto mi riguarda amo la natura e rispetto ogni cosa che Dio ha creato, Egli ha dato a ciascuno il proprio posto nel creato (animali compresi), sono cose che Dio stesso ha stabilito. Oggi tu stessa puoi constatare il caos che regna intorno a noi a causa dell’allontanamento dell’uomo dal proprio Creatore.

Pungolo, il fatto che l'amore verso Dio e l'amare verso gli uomini debbano andare di pari passo, non è un capriccio di Dio. E' una condizione alla quale la nostra stessa natura ci sottopone. Anche volendo amare Dio senza amare gli uomini, NON POTREMMO FARLO. Se uno dice "amo Dio" però da come si comporta non trasmette amore al prossimo, allora la sua affermazione di amare Dio è falsa, perfino a sua insaputa. Se Dio è vita, chi lo ama, AMA LA VITA, e chi ama la vita DAVVERO riesce a riconoscere il grandissimo valore che ognuno di noi ha. E' solo da questo che può nascere l'amore per il prossimo. Quanto vorrei saper amare di più io stessa....

E' semplice secondo me: per l'amore e la passione verso il nostro partner.

Expre secondo me il perchè di tutto questo si deve ricercare nella nostra innata paura di restare soli, nel nostro innato bisogno d'amore, di calore umano, e probabilmente anche nella volontà di migliorare sè stessi, a partire dall'esercizio dell'amore coniugale, per proseguire con l'amore verso il prossimo. Se non ami chi hai vicino, come puoi amare chi ti sta lontano?

Certo infatti condivido molto quanto hai scritto.

Allora,ora vedo di provare a dir la mia sia sul post che sui commenti che hai lasciato.
L'amore se non include la passione non si può definire Amore ma come dice ex_pre, lo si può definire un forte affetto o una bella amicizia. Spesso quel particolare amore senza passione è molto simile al rapporto tra fratello e sorella.
La mia risposta alla domanda "Amore e passione si possono sposare?" è SI, assolutamente SI se si parla di grande Amore, di quello con la A maiuscola. Senza la passione che cos'è l'amore? Si può essere fedeli in amore se manca la passione?
Io ho amato senza passione, credevo fosse amore e come te ero convintissima che l'amore fosse una cosa e la passione un'altra. Ho tradito, ho schifosamente tradito il mio partner perchè tra noi non c'era la passione. Poi mi sono chiesta "perchè portare avanti una storia che non mi rende libera?". Quando l'amore non è più libertà ma una sorta di prigione dentro la quale ci sforziamo di voler star bene, allora è il momento di liberare il cuore, di farlo uscire e lasciarlo libero di volare (casualmente oggi ho scritto un post su questo).
Poi ho incontrato un uomo del quale mi sono innamorata dopo poche ore che l'avevo incontrato. La mia anima si è sposata subito con la sua e a pari passo è nata una passione così bella che non l'avevo mai provata prima. Quando passione e amore si intrecciano ne nasce un'armonia di colori e suoni. E' la cosa più bella che ti possa capitare nella vita.
Vivendo insieme è normale che la passione si attenui, a volte sembra non esserci più e mi fa preoccupare ma ci sono giorni in cui torna e il prato inizia a rifiorire. Un pò come la pioggia che ingrigisce il cielo ma quando torna il sole ti trovi la terra germogliata. O come le stagioni che prima della primavera dev'esserci per forza l'inverno.
Quando all'amore manca la passione, è un amore destinato a morire, a spegnersi piano piano, come un fiore senza luce.
L'amore dei corinzi che citi in testa al blog è un'altra cosa, non si parla di amore di coppia ma dell'amore in senso cristiano della parola: amore per la vita, per ogni uomo. Lo stesso amore di cui parlo io nel post di oggi.

Elisar mi hai lasciato uno dei più bei commenti e ti ringrazio veramente di cuore. Grazie per la tua testimonianza, probabilmente bisogna riflettere solo su quello che è il vero significato del concetto di passione sulle sue differenti manifestazioni....

buongiorno scusate il ritardo ma ci sono anch'io e vorrei dire la mia al riguardo. per quanto riguarda l'amore verso gli animali nn sono per niente d'accordo che debbano essere tralasciati solo perchè tali,ho perso da 1 mese e mezzo il mio cagnolino, la mia casa nn è più la stessa, è vuota. veder crescere un esserino con te per 11 anni,un esserino che è sempre stato lì quando avevi bisogno di lui,sempre pronto a "sostenerti" e poi perderlo all'improvviso.......scusatemi ma nn è proprio il massimo. è inconcepibile che gli uomini solo perchè "chiamati" tali, abbiano più diritti,soprattutto quel tipo di uomo che prende con sè un animaletto per giocarci e poi quando diventa un intralcio alla sua "misera" vita,se ne libera nel peggiore dei modi,persone che si divertono nel maltrattare gli animali,personalmente farei le stesse cose a loro. ogni singola creatura merita di essere amata indistintamente. baci.

Mery, credo che come in tutte le cose il giusto stia sempre nel mezzo. E' una cosa orrenda abbandonare un animale. Sono d'accordo con te. Ma non si deve neanche amarli DI PIU' DEGLI ESSERI UMANI. A me piacciono gli animali, ma mi conosco e so che non avrei voglia di stare dietro ad un cane, di portarlo sempre fuori, quindi NON ME LO PRENDO. Bisogna sempre prendersi le proprie responsabilità, comunque questo discorso non c'entra niente con il post.

nata...sono d'accordo con te. Infatti nel mio commento penso di essere stato chiaro nel dire come dovrebbero essere le cose, ce lo fa capire la natura stessa. Do ragione anche a Mery nel suo ragionamento riguardo a chi non si prende le proprie responsabilità abbandonando gli animali per strada quando sono di ostacolo ai loro programmi, specie in estate vengono abbandonati molti cani e ciò alimenta il randagismo di cui io sono contrario.

buongiorno nata nn c'entrerà nemmeno nulla col post ma siete stati voi a tirarli in ballo e io sarò sempre pronta a spendere una lancia in loro favore,perchè fatta eccezione per i bambini,gli uomini sono in grado di difendersi mentre loro sono indifesi e spesso vittime nn credo che nn abbia importanza parlare di questo solo perchè sono animali. ogni specie ha diritto alla vita,altrimenti Dio nn li avrebbe creati e poi dal tuo commento traspare che nn ci sia tanto trasporto da parte tua per cui probabilmente nè io nè tu siamo imparziali. grazie vincy per aver appoggiato il mio commento.

Grazie Mery, ho solo confermato un evidenza che non si può negare, è visibile come la luce del sole. Confermo pure che gli animali sono da rispettare in quanto sono creati da Dio ma, bisogna dire Che Dio ha dato ad ogni sua creatura un posto e un ruolo ben preciso che bisogna rispettare altrimenti è caos, Dio invece è ordine(cosmos).

ciao vincy beh! diciamo che sono d'accordo con te. ma c'è tanto caos in questo mondo e "tutto" andrebbe fatto con ordine.

Esatto! L'ordine ricomincia quando l'umanità farà pace con Dio, ti pare?

speriamo se ne renda conto e lo faccia al più presto possibile. A volte mi chiedo come può l'essere umano essere così indifferente all'amore immenso che Dio ha voluto donarci gratuitamente?

Mia cara, l'essere umano se ne potrà rendere conto solo quando avrà fatto un incontro personale con Gesù per mezzo dello Spirito Santo, Solo allora si renderà conto del suo stato di peccato o egoismo come vuoi chiamarlo tu. Fintantoché vive lontano da Dio la sua vita brancolerà sempre nel buoi della cecità spirituale. In poche parole l'uomo deve nascere di nuovo (Leggi Ev. Giov. cap. 3 tutto)