Vivere al NATURALE

Il nuovo anno. Una semplice convenzione!


Come sempre, è arrivato inesorabilmente il periodo che ci ricorda che non tanto tempo fa, nel 1582 circa, abbiano iniziato ad usare convenzionalmente una data: il 1° Gennaio che segna la fine di un periodo e l'inizio di un altro. Il tutto si è stabilito, dicevo, per convenzione e quindi come una generale consuetudine intrapresa da più persone e nazioni che per pratiche finalità hanno racchiuso tale periodo in un ciclo che vienne rinnovato a scadenza. Anche se poi tutto, da un giorno all'altro rimane inalterato o piccoli segnali di cambiamento si avvertono, ci piace rendere conto tra di noi il buon auspicio per tutto un intero anno prossimo venturo. Che stranezza, nascondere o mascherare di buoni propositi un solo secondo, ovvero il passaggio che separa il 31 Dicembre dal 1° Gennaio, tutto quello che non si tramuterà mai in buon fine perchè il tempo sarà sempre fuggevole in quell'attimo in cui subito dopo ci saremo rituffati nella solita circolare routine. Chiedo allora a tutti quelli a cui non ho augurato un buon anno,di comprendere che non riesco ad accettare tale convenzione di dover augurare un buon anno solo perchè lo si deve fare in quel giorno. Ogni giorno è un nuovo anno ed un nuovo giorno per contribuire a portare felicità e solidarietà a chi vogliamo bene e ci sta accanto, magari soltanto elargendo un sorriso che non celi nulla dietro, o magari con ogni nostro piccolo gesto fatto con consapevolezza e amorevole cognizione. Vi lascio con una frase di Seneca filososo dell'antica Roma: "Comincia a vivere subito e considera ogni giorno come una vita a sè"; ed io aggiungo che questo è vero, perchè per quanto minaccioso sia l'aspettativa futura, se oggi possiamo mangiare, godere della luce del sole, dobbiamo rallegrarcene in buona compagnia e godere di queste piccole cose ringrazionado il Cielo, non cercare la felicità nel passato, ma da questo trarne insegnamento per il futuro in cui comunque non sognarne la stessa felicità: la nostra sola certezza è nell'oggi e dobbiamo badare a non farcela rubare. Un grazie a tutti quelli che conosco, mia moglie e la mia famiglia in primis, amici e non, alleati e non, da cui traggo ogni giorno forza per superare il tempo che passa. Ah, dimenticavo... Coraggio che ci aspetta un nuovo anno!!! PEPPERINIX