NEL QUI E ORA

SILENZIOSAMENTE


   Dentro di noi, abbiamo già tutto quello che ci serve. L'esterno ci fa solo da specchio.Stasera ho pianto, singhiozzando e tentando invano di asciugarmi le lacrime con i palmi delle mani come fanno i bambini. Un pianto di quelli irruenti, che salgono dal profondo e non sai perchè. Poi ho smesso...ed ho capito.Non c'era nessuno qui con me, eppure il piangere è stato come permettermi di condividere un peso nascosto, di cui sentivo la presenza ma non capivo il significato.Quanta tristezza accumuliamo e mettiamo da parte...la nascondiamo talmente bene che ci sembra quasi non ci sia più. Eppure sappiamo bene che nascondere non è risolvere. Bisogna starci dentro, sentirlo finche è veramente macinato, elaborato, trasformato, passato.Silenziosamente, pezzi di irrisolti salgono in superficie...ed è solo nel momento in cui decidiamo di vederli, che possiamo poi...lasciarli veramente andare.