NEL QUI E ORA

SCELTE


"Delle donne nate negli anni 70, una su 5 non avrà figli. Si vive più a lungo, si punta sulla carriera, si viaggia, ci si impegna per diventare autonomi e responsabili, si vuole approfittare della propria libertà, si vive nella precarietà del lavoro e si aspettano tempi di stabilità...e poi un giorno ci si accorge che si è troppo vecchi per avere figli. La differenza sostanziale fra uomo e donna è che le donne hanno una data di scadenza mentre gli uomini no. Inoltre le donne si trovano a dover scegliere fra carriera e figli, mentre gli uomini non vengono confrontati con questa scelta...loro hanno le mogli".Questa, in pillole, la discussione che ho seguito dopo un film documentario che parlava della scelta fatta da una donna olandese di 35 anni, di congelare i propri ovuli. Questo per avere più possibilità in un futuro di avere un figlio e soprattutto di non rischiare di cercare un partner per "usarlo" come padre per il desiderato pargoletto senza nemmeno prima valutare la relazione di coppia. La giovane donna diceva che ormai sono 5 anni che non ha una relazione stabile ma che il desiderio di creare una famiglia, non deve diventare una ricerca forsennata di un compagno...solo perchè l'età fertile sta arrivando al limite.Visto che io sono nata negli anni 70...e domani compirò 34 anni, mi chiedo...cos'è un messaggio subliminale??? Scherzi a parte, personalmente ho sempre pensato che un giorno sarei diventata madre, avrei avuto un marito e dei figli...mi sembrava un percorso normale, quasi prestabilito. Negli ultimi anni mi sono resa conto di come invece ci siano sostanzialmente due tipi di scelte:1) concentrarsi su questo obiettivo e fare di tutto per raggiungerlo, consapevoli o meno che un giorno ci potremmo rendere conto che abbiamo pagato un prezzo troppo alto o accettato compromessi che ci hanno reso la vita molto diversa da come avremmo desiderato2) vivere godendosi il presente senza farsi intrappolare dalle ansie e dall'orologio biologico consapevoli o meno che questo potrebbe anche voler dire...rimanere single oppure non avere figliSull'onda degli eventi e delle scelte che fin'ora hanno scandito la mia vita, ho optato consapevolmente per la seconda via. Certo, ci sono momenti in cui mi guardo attorno e vedo le mie amiche e altre donne della mia età o magari anche con 10 anni in meno...che sono madri, le vedo coi loro bambini e mi sale l'emozione, mi fa molta tenerezza e penso a come sarei io...oppure penso se sarò mai in quella situazione. Poi torno a dirmi che, qualsiasi cosa farò accadere nella mia vita, consapevolmente o meno...sarà stata una mia scelta. E le scelte si sa, hanno sempre sia vantaggi che svantaggi...indipendentemente dalla scelta stessa. Quindi voglio vivere così, aperta all'idea che tutto può accadere...e che sono pronta ad essere felice in ogni istante, sposata o meno, con figli o meno, sola o accompagnata, lavorando in banca o pulendo i wc.La mia priorità resta vivere la vita con gratitudine e gioia, traendo il meglio da ogni situazione ed esperienza. "Non esistono scelte giuste o sbagliate, esistono solo opportunità"